FILI D'AQUILONE |
Numero 57 Oasi |
OASI
Questo numero 57 di Fili d’aquilone è dedicato alla memoria della nostra redattrice Jolka Milič, morta il 21 gennaio 2021. A lei il nostro ricordo e la nostra gratitudine.
Molto nutrita in questo numero l’area della POESIA STRANIERA: Ginevra Pugliese e Sanja Roić presentano, in La poetessa vien dalla campagna, il lavoro poetico della serba Radmila Petrović; Stefano Serri propone lo statunitense John Gould Fletcher (Fantasmi e visioni). Del francese Géry Lamarre è la silloge inedita Giardini interni ai nostri sospesi sentieri (con traduzione di Viviane Ciampi), mentre del messicano Jorge Ortega quella intitolata Miracoli della normalità (con traduzione di Alessio Brandolini). Antonio Bux presenta la poesia dell’argentino Lucas Margarit, in riferimento al libro Bernat Metge recentemente uscito in Italia; Alessio Brandolini parla dell’ultima raccolta poetica dello spagnolo Antonio Praena, Storia di un’anima, e traduce alcuni testi del libro. Iuliana Olariu ci fa conoscere la poesia del rumeno Nicolae Sava, mentre Alessio Brandolini ci parla di due poetesse messicane: Jeannette L. Clariond, partendo dal libro Davanti a un corpo nudo, e, in Nell’oasi di ghiaccio, Enzia Verduchi con la sua plaquette dedicata alla Groenlandia. PER LA PROSA
PER LA CRITICA
Ambra Laurenzi (che di questa rivista cura la parte iconografica) propone il REPORTAGE FOTOGRAFICO di Alessio Capoccia L’emozione di una natura sorprendente, dedicato all’Oasi di Alviano. PER LE RUBRICHE La vignetta di Gabriele Nicosia è incentrata sulla ricerca dell’oasi personale, spesso non così distante da noi. Stefano Cardinali dedica la sua rubrica sull’ascolto a un lavoro del compositore giapponese Ryuichi Sakamoto: Playing the Piano, fresca oasi rasserenante prima di rimettersi in viaggio. Verónica Becerril per la sua rubrica dedicata al cinema ha scelto il film di Sydney Sibilia L’incredibile storia dell’isola delle Rose, una piccola oasi di ferro e cemento in mezzo all’Adriatico. Infine, nell’angolo di ED, Giuseppe Ierolli ha realizzato per noi la silloge Dove non urlano i marosi, in cui la poesia di Emily Dickinson naviga alla ricerca di un porto immune da qualsiasi tempesta o di un libro dove rifugiarsi. * * * Ricordiamo ai nostri amici lettori che i primi 54 volumi di Edizioni Fili d’Aquilone (quarantasei nella collana i fili, uno nella collana le ali, quattro nella collana gli spilli, uno nella collana i segni e due nella collana Fili d'oro) sono in commercio e si possono acquistare seguendo le modalità descritte nella pagina degli acquisti del sito della nostra casa editrice e nelle varie librerie online, come ad esempio Amazon e Ibs. Le ultime pubblicazioni per la collana di poesia i fili:
per la collana i segni:
per la collana Fili d'oro:
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E ora rilassatevi al fresco delle palme e buona lettura.
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Sommario
Alle porte di Yeruham Jeannette L. Clariond, Davanti a un corpo nudo Tutta la vita in un'oasi La poetessa vien dalla campagna. Sulla poesia di Radmila Petrović Dittico ibleo L’emozione di una natura sorprendente. Oasi di Alviano Fantasmi e visioni. La poesia di John Gould Fletcher Jardins interieurs à nos chemins suspendus / Giardini interni ai nostri sospesi sentieri Quel che appare in lontananza La passeggiata Miracoli della normalità Il mio incontro con lo scrittore Ferdinando Camon Jorge Ortega, Luce sotto le pietre Per un amore Un canone, semplicemente. Dante oltre il tempo a settecento anni dalla sua scomparsa Antonio Praena, Storia di un'anima L'esperimento di Lucrezia Nodi e Vuoti (omaggio a Eielson). Mitad Cenzia Mitad Latido In ricordo di Jolka Milič Lucas Margarit, Bernat Metge Viaggio tra castelli di sabbie Olivia Eielson e la pluralità del linguaggio artistico Il nuovo sguardo d’occidente. Riflessioni su Città in miniatura, antologia poetica di Alessio Brandolini Dove le piccole cose diventano infinite. Senza titolo di Jorge Eduardo Eielson Nel solco della grande narrativa meridionale. Riedito Il selvaggio di Santa Venere, premio Campiello 1977, di Saverio Strati La poesia di Nicolae Sava Nell’oasi di ghiaccio. Enzia Verduchi, Groenlandia
L'ANGOLO DI ED IL CINEMA A PAROLE ASCOLTARE, UNA RUBRICA PER LE ORECCHIE 2.0 LA VIGNETTA DI GABRIELE
Chi ha realizzato questo numero
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