FILI D'AQUILONE |
Numero 57 Oasi |
L’INCREDIBILE STORIA DELL’ISOLA DELLE ROSE Sibilia è venuto a conoscenza della storia reale di Giorgio Rosa (1925-2017), un ingegnere italiano che nel 1967 decise di costruirsi la sua oasi personale nelle acque fuori della giurisdizione italiana, a 12 km della costa di Rimini, in terra di nessuno, fondando la Repubblica Esperantista dell’isola delle Rose. Questa utopica repubblica, creata su 400 metri quadri di piattaforma di acciaio e cemento nel bel mezzo dell’Adriatico, fu un canto alla libertà in un periodo convulso della storia italiana, una zona franca dove vivere liberi e fuori dalle regole di un Paese conservatore e bigotto.
Raccontare questa storia reale in pochi metri quadri all’interno di una struttura in mezzo all’acqua (però Sibilia ha girato le scene in una piscina mentre Giorgio costruì la sua oasi personale in mezzo al mare) è stata una grossa sfida e infatti il film ha qualche minuto di troppo, qualche smagliatura nella narrazione ma alla fine risulta molto gradevole da vedere: una commedia spassosa e piena di vita, soprattutto sapendo che la storia di Giorgio Rosa è davvero accaduta. E talvolta la realtà, come si sa, supera la finzione.
L’incredibile storia dell’isola delle Rose
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