FILI D'AQUILONE rivista d'immagini, idee e Poesia |
Numero 6 aprile/giugno 2007 Scorie & Rifiuti |
Scorie & Rifiuti Ci abbiamo presto gusto, probabilmente, così anche il nuovo numero di FILI D'AQUILONE batte il chiodo sui problemi ambientali, forse perché sempre più pressanti e presenti nella nostra vita, ma lo fa in modo più specifico. Infatti qui si parla di SCORIE & RIFIUTI, che non è solo un discorso sullo stato delle nostre città e del nostro pianeta, ma anche sull'uomo in generale o, meglio, sui rapporti tra gli uomini. Per questo proponiamo un racconto della spagnola Maite Pérez Capón che s'intitola proprio "Scarti umani": dura e commovente rievocazione della guerra civile spagnola. E in un certo senso di "rifiuti umani" si occupa anche Oscar Palamenga ("Gli ultimi saranno i primi") discorrendo dei tanti derelitti ed emarginati che affollano le canzoni del grande Fabrizio De André. "La cultura del rifiuto" è il titolo dell'intervento (scientifico) di Elvio Cipollone, che prende avvio dalla constatazione che la ricchezza d'un paese oggi si misura - pensate un po' - dalla produzione dei suoi rifiuti, quantità enormi e in crescita spaventosa, che poi nessuno sa come smaltire in modo definitivo e senza recare danni all'ambiente. Armando Santarelli in "Scorie del pensiero. La questione dei diritti della natura" discute su alcuni aspetti basilari della problematica legata al rapporto natura-uomo. Di "Reliquie tecnologiche di fine millennio" parlano Ambra Laurenzi e le immagini - rigorosamente in bianco e nero - di Paolo Terlizzi scattate nella Scuola Media di Tor Bella Monaca. Ed è sempre Ambra Laurenzi a presentarci il lavoro fotografico di Paola Vattovani, con le sue singolari "nature morte" che documentano con esatta precisione i tanti quotidiani rifiuti prodotti da una singola persona, immagini che evidenziano lo sbrigativo usa e getta dei nostri tempi, che forse rende meno "attaccati" agli oggetti ma, allo stesso tempo, fa perdere di vista l'importanza delle cose, e a volte anche il loro significato. Viviane Ciampi scava nelle "Scorie della mente" con l'artista indiano Ustad Usman Khan e la sua musica che insegna ad ascoltare il silenzio.
Magda Vigilante, dalla sua vantaggiosa postazione alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, prosegue nella sua ricerca di scrittori trascurati o dà rivalutare e dopo Onofri e Vigolo discorre di Gianna Manzini (1896-1974), e della fine dell'intesa tra uomo e natura. Fabio Pedone propone in "Apocalypsis cum figuris" la seconda parte (la prima è nel numero precedente) di "Terre desolate" e dopo Eliot disquisisce sul romanzo poco noto di Paul Auster In the country of last things, ambientato in una New York divenuta ammasso di rovine, squallido relitto della civiltà dei consumi, opera che poi confronta con l'unico romanzo del pittore "visionario" Alfred Kubin, L'altra parte, per chiudere infine con una digressione sugli artisti d'avanguardia che usano i rifiuti per produrre assemblages. Emanuela Jossa analizza il racconto Los gallinazos sin plumas del peruviano Julio Ramón Ribeyro, il suo mondo-scarto tra rifiuti ed emarginazione. Molto spazio, come sempre, alla poesia.
Martha Canfield, questa volta coadiuvata da Camila Hofman (che cura anche un'intervista), prosegue nella sua accurata panoramica della poesia colombiana contemporanea e dopo Quessep e Rivero propone la morbida e crepuscolare poesia di Fernando Cherry Lara, che vuole essere anche un omaggio all'autore bogotano morto nel 2004.
Jolka Milič concretizza la sorpresa annunciata nel numero precedente proponendo e traducendo poesie di Niko Grafenauer, il maggior poeta vivente sloveno nato a Lubiana nel 1940.
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Un ultima cosa: il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha assegnato il codice di riconoscimento dei periodici (ISSN) a "Fili d'aquilone" - Rivista online d'immagini idee e Poesia diretta da Alessio Brandolini - e l'ha registrata nel portale internazionale ISSN. Il codice apparirà ora nella home page della rivista (lo trovate in basso a sinistra). Dalla redazione: buona lettura a tutti.
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Sommario
Nicole Brossard: Sul bordo rovesciato di vivere
Michele Governatori, La città scomparsa
Scarti umani
Gianna Manzini e la fine dell'intesa tra uomo e natura
Scorie nella mente: musica per imparare il silenzio
Terre desolate. II parte: "Apocalypsis cum figuris"
Le nature morte di Paola Vattovani
Reliquie tecnologiche di fine millennio
"L'isola abolita". Sulla poesia di Colette Nys-Mazure
Osip Mandel'štam. Otto poesie da Kamen' (Pietra)
La poesia di Viviane Ciampi
Manuel Bandeira: un grande poeta che si considerava "minore"
Gli ultimi saranno i primi. I derelitti nelle canzoni di Fabrizio De André
La poesia di Fernando Charry Lara
Scorie del pensiero. La questione dei diritti della natura
La cultura del rifiuto
Manganelli poeta: carnale, funebre e grottesco
Los gallinazos sin plumas di Julio Ramón Ribeyro
Il bosco delle cose. Poesie di Jorge Arbeleche
La poesia di Niko Grafenauer
Rinascita colombiana
La poesia di Antonio Colinas
L'ANGOLO DI ED
ASCOLTARE, UNA RUBRICA PER LE ORECCHIE
IL CINEMA A PAROLE
LA VOCE DELLA TERRA
Chi ha realizzato questo numero
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