FILI D'AQUILONE |
Numero 27 Attese & Risvegli |
Attese & Risvegli
Molto spazio alla poesia, come sempre. Proponiamo tre sillogi inedite: I (ris)-volti dell’attesa di Flaviano Pisanelli, autore romano trapiantato in Francia; Le ore di Brenda Porster, poeta americana che da tempo vive a Firenze e scrive i suoi testi in italiano e in inglese e Attese di Roberto Deidier, del quale Alberto Toni recensisce Gabbie per nuvole, un personalissimo quaderno di traduzioni con molto spazio dedicato ai poeti anglofoni.
Per la critica: Graziano Lanzidei commenta il recente romanzo di Gabriele Santoni Aut Aut; Marco Cappadonia Mastrolorenzi analizza l’ultima novella scritta da Luigi Pirandello, “Una giornata”, con i suoi dolorosi risvegli; Anna Elisa De Gregorio recensisce l’ultimo romanzo di Giorgio De Simone, Michele tiene all’Inter ma crede in Dio. Arte e fotografia: Marco Testi, in Un tesoro da salvare, ci svela le bellezze (anche quelle nascoste) di Villa Adriana: fondamentale sito archeologico che da tempo attende un risveglio; lo stesso Testi in La pittrice e lo sciamano parla dell’artista rumena Nina Batalli, trasferitasi in Italia nel 1948, e di un volume su di lei pubblicato recentemente.
Siamo arrivati alle Rubriche che completano e chiudono il numero. Qual è l’ora più lunga per Emily Dickinson? Ce lo svela Giuseppe Ierolli, che traduce e commenta sei poesie della grande poeta americana dedicate all’attesa e ai mutamenti. Federico Platania, in Chi va in letargo e chi non dorme mai, nella sua rubrica dedicata all’ascolto, scrive dei possibili risvegli di famosi gruppi musicali che si sono sciolti e dell’attesa dei loro fan. Infine, Verónica Becerril per questo numero ha scelto un film di Clint Eastwood: Hereafter. Non ci dispiace ricordare ai nostri lettori che i primi quattro libri di Edizioni Fili d’Aquilone (nella collana i fili) sono in commercio e acquistabili direttamente dal sito della nostra casa editrice, tramite bonifico bancario o il pratico sistema PayPal.
In preparazione il volume che inaugurerà la collana le ali; si tratta del romanzo per ragazzi Quando l’usignolo di Annarita Verzola, assidua collaboratrice di questa rivista. Il romanzo uscirà entro il prossimo ottobre e, nel frattempo, controlliamo le bozze e Mauro Maraschi elabora la copertina. L’attesa è finita, andiamo in vacanza. Ci risveglieremo i primi di novembre con il numero 28 di Fili d’aquilone che questa volta sarà dedicato al LUSSO. |
Sommario
Brusco risveglio La pittrice e lo sciamano Giorgio De Simone, Michele tiene all’Inter ma crede in Dio I (ris)-volti dell'attesa Il flusso degli eventi Il tempo dell'attesa Geometrie interiori. Luce, corpo, oggetti, emozioni: improvvisazioni in uno spazio Istruzioni di fine attesa Attese Roberto Deidier, Gabbie per nuvole La poesia di Ariane Dreyfus. Una forza vitale Orizzonti d'attesa Un solo occhio per tante finestre. La poesia di Javier Vicedo Alós Alfabeto lirico sloveno Le ore Gabriele Santoni, Aut Aut I dolorosi risvegli di “Una giornata”. L'ultima novella di Pirandello Il risveglio dopo l'attesa Principessa anticonformista cercasi Un tesoro da salvare Rodolfo Dada, Banco di pesci La poesia di Juan Manz. Un circolo si chiude e una voce si diffonde
L'ANGOLO DI ED ASCOLTARE, UNA RUBRICA PER LE ORECCHIE
IL CINEMA A PAROLE
Chi ha realizzato questo numero
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