Mezzanotte

Dà il buongiorno a questo numero dedicato al buio la silloge poetica di Lucetta Frisa che ha per titolo Prima di mezzanotte, alla quale si affiancano altre scelte poetiche in tema: di Marco Ercolani, Insonnia, e di Andrea Ventura, Mezzanotte in via Toledo. Viviane Ciampi alla sua silloge (Mezzanotte e labirinti) affianca le suggestive foto in bianco e nero di Lino Cannizzaro.

Molto lo spazio riservato alla poesia straniera.
Il poeta colombiano Ramón Cote Baraibar ricorda, con la poesia Le capacità del falco, il poeta peruviano Eduardo Chirinos. Alessio Brandolini, in Mezzanotte del mondo, recensisce l’ultima raccolta poetica del salvadoregno Jorge Galán pubblicata in Spagna (Medianoche del mundo) e traduce diversi testi da questo libro; stesso lavoro sul poeta argentino Eduardo Rezzano in riferimento al suo ultimo lavoro Nocturna. Jolka Milič propone uno dei poeti più noti della Slovenia, ovvero Ervin Fritz, mentre Linda Torresin ci presenta la poesia della russa Polina Barskova. Viviane Ciampi propone la prosa poetica (e visionaria) del francese Jean-Luc Parant e Mirta Amanda Barbonetti traduce poesie da Ultramor, ultimo libro dello spagnolo Alfonso Brezmes. Infine, Zingonia Zingone ci parla e traduce dall’ultimo libro (Amor sin fin) della grande poeta nicaraguense Claribel Alegría.

Per la prosa, abbiamo i racconti in tema di Stefano Cardinali Midnight Special, di Emanuela Chiriacò Il nero assottiglia anche la notte e il racconto autobiografico di Armando Santarelli Le mie notti russe. Ai più piccoli ci pensa, come di consueto, Annarita Verzola con La prova del fantasma. Dal Venezuela ci giunge il racconto di Antonio Nazzaro La notte rotola a Caracas e dalla Colombia quello di Miguel Ángel Manrique I ponti di Königsberg.

Per la critica, Marco Testi recensisce la raccolta di racconti di Andrea Giuseppe Graziano Voglio distruggere il sito, Michela Zanarella il libro di poesia di Fabio Strinati Periodo di transizione e Giancarlo Baroni Il volto e il viaggio, volume in cui le poesie di Alessio Brandolini si intrecciano ai ritratti di Stefano Cardinali. In Colore di cielo estraneo Francesco Tarquini ci parla delle sue amicizie latinoamericane e dei risultati di un laboratorio poetico da lui tenuto recentemente in Argentina.

Nelle rubriche, per "Il cinema a parole" Verónica Becerril ha scelto un film di Woody Allen, molto legato al tema di questo numero: Midnight in Paris. Per la abituale rubrica dedicata a Emily Dickinson, Giuseppe Ierolli ha selezionato, tradotto e commentato poesie di Emily Dickinson che hanno a che fare con l’oscurità e le ha radunate sotto il titolo Tu – non sei così bella – Mezzanotte.

Rammentiamo ai nostri lettori che i primi ventisei volumi di Edizioni Fili d’Aquilone (ventidue nella collana i fili, uno nella collana le ali, due nella collana gli spilli e uno nella collana i segni) sono in commercio e quindi acquistabili con diverse modalità, descritte nella pagina degli acquisti del sito della casa editrice e nelle varie librerie online come Amazon.
Le ultime pubblicazioni sono, nella collana i fili: Necessità del poeta statunitense Christopher Merrill, Tra cielo e terra del poeta spagnolo Antonio Praena e Il volto nascosto dell'amore della poeta colombiana Luz Mary Giraldo; nella nuova collana i segni: Il volto e il viaggio di Alessio Brandolini e Stefano Cardinali.

Ecco i libri di poesia finora pubblicati (collana i fili):

• Il volto nascosto dell'amore, di LUZ MARY GIRALDO (2017, a cura di Martha L. Canfield e Alessio Brandolini
• D’aria e di terra, di ANTONIO PRAENA (2017, a cura di Alessio Brandolini)
• Necessità di CHRISTOPHER MERRILL (2017, a cura di Giorgio Mobili)
• Le urgenze dell'istante, di FEDERICO DÍAZ-GRANADOS (2017, a cura di Alessio Brandolini)
• Rimedi per i malesseri del falco, di EDUARDO CHIRINOS (2017, a cura di Alessio Brandolini)
• Baldoria, di RAFAEL COURTOISIE (2016, a cura di Alessio Brandolini)
• La provincia oscura, di NARLAN MATOS (2016, a cura di Giorgio Mobili);
• Monologo del testardo, di JORGE BOCCANERA (2016, a cura di Alessio Brandolini)
• L'occhio di Celan, di SUSANA SZWARC (2016, a cura di Alessio Brandolini)
• D'aria e di terra, di VIVIANE CIAMPI (2016)
• Terral, di FELIPE GARCÍA QUINTERO (2015, a cura di Alessio Brandolini)
• Contrattempo, di EDGARDO DOBRY (2015, a cura di Francesco Tarquini)
• Soli, di XAVIER OQUENDO TRONCOSO (2015, a cura di Alessio Brandolini)
• Ruta Dos, di DANIEL CALABRESE (2015, a cura di Alessione Brandolini)
• L'epigrafista, di PAULINA VINDERMAN (2015, a cura di Alessio Brandolini)
• Pietrisco, di LAURA YASAN (2014, a cura di Alessio Brandolini
• Temperatura voce, di MARIANO PEYROU (2013, a cura di Alessio Brandolini)
• Cardumen, di RODOLFO DADA (2013, a cura di Alessio Brandolini)
• Vi intreccerò in eteree collane, di EMILY DICKINSON (2012, antologia a cura di Giuseppe Ierolli)
• Molestando i dèmoni, di DANIEL SAMOILOVICH (2011, a cura di Francesco Tarquini)
• Palma Reale, di JORGE BOCCANERA (2011, a cura di Alessio Brandolini)
• Poeti del Québec (2011, antologia a cura di Viviane Ciampi)

• Quando l’usignolo, di ANNARITA VERZOLA (2012)

• L'isola che sono diventato, di ARMANDO SANTARELLI (2015)
• Manuel Puig reloaded, di VITTORIA MARTINETTO (2016)

• Il volto e il viaggio, di ALESSIO BRANDOLINI E STEFANO CARDINALI (2017)

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È scoccata la mezzanotte: accendete le luci e buona lettura!
Dal prossimo numero avremo una cadenza quadrimestrale anziché trimestrale e saremo di nuovo in rete i primi di marzo. Fili d’aquilone 48 avrà per titolo PICCOLO & GRANDE. Sarà una bella sfida!