FILI D'AQUILONE |
Numero 24 Crisi |
Crisi
Per tornare al presente: Elvio Cipollone intervista Laura Puppato, Presidente del Forum Ambiente del Partito Democratico, alla ricerca di “una prospettiva oltre i vicoli ciechi”. Il pensatore francese Alain-Gérard Slama ci parla di come avvertono questo momento storico i nostri vicini d’oltralpe, nell’articolo “La Francia: crisi, errori, riforme”. Armando Santarelli, rievocando un nerissimo fatto di cronaca (“Itinerario di una crisi”), riflette sui misteri e i meccanismi di quando una crisi diventa abisso, follia. Per la psicoterapeuta (e poeta) Caterina Camporesi il termine “crisi” è abusato e ha perso il suo reale valore: la ricerca di un nuovo equilibrio, di altre conoscenze; una crisi può essere “possibile matrice di altre verità e di altri orizzonti di senso”. Ambra Laurenzi, che di questa rivista cura la parte iconografica, ha scelto per questo numero le foto del giovane Gianluca Tullio, coadiuvate dai testi di Chiara Micol Schiona e Nicoletta Guglielmucci, un reportage dal titolo “Essential: il grado zero della città” sulla manifestazione di Roma del 14 dicembre 2010, scatti come mappe della drammatica situazione giovanile. Molto spazio alla poesia, italiana e straniera, come di consueto. Anna Elisa De Gregorio ci parla dell’ultimo libro di poesia di Fabio Franzin, che ha molto a che fare con la crisi operaia nel Nord Italia; Rosa Elisa Giangoia dell’antologia Poeti del Québec, uscita recentemente per Edizioni Fili d’Aquilone e curata da Viviane Ciampi; Jolka Milič della poesia dello sloveno Janez Bernik; Viviane Ciampi della poesia “essenziale” della francese Albane Gellé; Raffaele Piazza pubblica la silloge inedita intitolata “Nella crisi”. Alessio Brandolini presenta il “Mondo crudo” del poeta argentino, che vive in Patagonia, Ricardo Miguel Costa. Rosanna Morace ci racconta come è nata la “Compagnia delle poete”, composta da autrici provenienti da ogni parte del mondo ma che, con le loro originali perfomance, vivono e operano in Italia. La giovane studiosa Miriam Romano narra della città come protagonista della poesia contemporanea italiana, soffermandosi soprattutto su Roma e Milano. Per la prosa abbiamo tre racconti: “Il giorno zero” di Nadia Terranova, “Resistere fino alla fine” di Alessio Brandolini e, infine, “Il Gatto e il Topo in società” di Annarita Verzola che, come d’abitudine, è dedicato a coloro che non sono troppo ammaccati dagli anni. Nella zona Rubriche: Verónica Becerril segnala il film di Oliver Stone Wall Street – Il denaro non dorme mai, concentrato sull’attuale crisi finanziaria mondiale; Elvio Cipollone dà voce alla Terra che disquisisce su teorie cosmiche e sulla relatività di Einstein; allevando pecore si esce dalla crisi? ne parla Federico Platania nella sua rubrica musicale dedicata a un ex batterista dei Genesis; nell’angolo di ED Giuseppe Ierolli compone una mini antologia dal titolo “La crisi è un capello”, con testi della Dickinson tradotti e annotati. I primi tre libri di Edizioni Fili d’Aquilone (nella collana i fili) sono in commercio e acquistabili direttamente dal sito della nostra casa editrice:
Bene, speriamo di farla finita al più presto con la nefasta crisi; per questo numero, comunque, è tutto. Appuntamento ai primi di febbraio. Passeremo a un argomento meno vasto, dal macro al microcosmo: il numero 25 avrà per titolo GRUMI & NODI. |
Sommario
Andare all’essenziale: la poesia di Albane Gellé Nella crisi Il giorno zero La poesia di Janez Bernik Essential: il grado zero della città Sull'antologia Poeti del Québec Una prospettiva oltre i vicoli ciechi. Intervista a Laura Puppato Resistere fino alla fine Itinerario di una crisi Crisi: possibile matrice di altre verità e di altri orizzonti di senso Come un papavero spuntato sull’asfalto. Su Co'e man monche, ultimo libro di poesia di Fabio Franzin Il Gatto e il Topo in società Urtare, contraffare, entrare ancora in un inizio. La "Compagnia delle poete" La città: protagonista della poesia contemporanea italiana La Francia: crisi, errori, riforme Dalla coscienza della crisi alla crisi della coscienza Il Mondo crudo di Ricardo Miguel Costa
L'ANGOLO DI ED ASCOLTARE, UNA RUBRICA PER LE ORECCHIE
IL CINEMA A PAROLE
LA VOCE DELLA TERRA
Chi ha realizzato questo numero
|