FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia

Numero 24
ottobre/dicembre 2011

Crisi

 

IL CINEMA A PAROLE

di Verónica Becerril



WALL STREET - IL DENARO NON DORME MAI
di Oliver Stone


Avendo come tematica in questo numero la crisi, era ovvio parlare del tempio del denaro, del midollo di questa decadenza che ancora oggi, dopo diversi anni, sembra non volerci mollare: Wall Street.
È per questo che ho scelto Wall Street – Il denaro non dorme mai, il seguito del mitico film Wall Street, che Oliver Stone girò nel 1987 mostrando la società economica e finanziaria di allora, piena di “barracuda” senza sentimenti. Sono passati più di vent'anni e le cose non sono cambiate per niente, e questo è precisamente quello che Stone mostra in questo film del 2010, aiutato dai grandi attori che già nel primo film erano i protagonisti, come Michael Douglas.

Il film inizia mostrando Gordon Gekko (Michael Douglas) che, nel 2001, esce dal carcere dopo vent’anni di reclusione per frode. All’uscita non trova nessuno ad attenderlo, è solo. Né i banchieri, né la gente potente che prima del carcere sgomitavano per stringergli la mano. Nemmeno la sua famiglia lo aspetta, per questo decide di scrivere un libro dove narrare l’avarizia dei banchieri. Il libro di memorie esce nel 2008, con il titolo L’avidità è buona? e la domanda che viene in mente è: «ma Gordon Gekko sarà veramente cambiato?».
Durante gli anni trascorsi in carcere la figlia di Gordon, Winnie (Carey Mulligan), si è fidanzata con un broker, Jacob Moore, detto “Jake” (Shia La Beouf). Jake lavora per una banca, la Keller Zabel, occupandosi degli investimenti sulle rinnovabili. Pian piano sta diventando sempre più ricco, grazie alla protezione e all’aiuto dell’anziano Louis Zabel che però, a un certo momento, si ritrova in difficoltà e le banche si rifiutano di aiutarlo. Questa situazione conduce al suicidio Louis Zabel.
Jake, allora, cerca in Gordon Gekko il “padre” appena perduto, senza però rendersi conto che certe persone non cambiano mai.

Non credo sia il caso di sviluppare tutta la trama di questo film, meglio vederlo, o rivederlo, per rendersi conto di come viene provocata una crisi, di come i soldi davvero “non dormono mai” perché sempre c’è qualcuno pronto a svegliarli.
Le crisi hanno nomi e cognomi; è una realtà che Oliver Stone ci mostra nei dettagli, ma che comunque tutti i comuni mortali, in questo periodo di forte instabilità finanziaria, possono ben percepire. Sulla propria pelle.


Wall Street – Il denaro non dorme mai, di Oliver Stone con Michael Douglas, Shia LaBeouf, Carey Mulligan, Susan Sarandon, Frank Langella, Josh Brolin, Charlie Sheen, Vanessa Ferlito, Natalie Morales, Julianne Michelle.
Produzione USA, 2010.


becerril.veronica@gmail.com