LUNA

LUNA, numero 60 di Fili d’aquilone, concede molto spazio alla POESIA STRANIERA: si propongono le sillogi poetiche della messicana Jeannette L. Clariond (Luna di pietra) e quella del francese Jean Poncet (Chemin de lune / Strada di luna). Carolina Mauriello in La luce e nient’altro analizza e traduce testi del poeta cubano Sigfredo Ariel (1962-2020); Alice Carradori interviene sulla poesia dell’argentina Gabriela Halac, parlando della raccolta poetica Ancora, da poco uscita in Italia. Giulia Avalle in Mistica del tabernario ci fa conoscere la poesia dell’ecuadoriano Raúl Vallejo e Alessio Brandolini recensisce e traduce poesie dal libro Roma, dello spagnolo Manuel Vilas.
Carolina Mauriello traduce testi dal Libro centroamericano de los muertos, recente lavoro del messicano Balam Rodrigo mentre Marco Benacci analizza l’antologia poetica del venezuelano Ígor Barreto, Ultimo giorno di viaggio, pubblicata a ottobre 2021 da Edizioni Fili d’Aquilone. Stefano Tedeschi parla (e ne traduce una parte) del lungo poema Migrazioni della messicana Gloria Gervitz, che l’autrice ha iniziato a scrivere nel 1991 per poi chiuderlo nel 2020, libro che verrà pubblicato a maggio in Italia. Carmelo Spadola in Un paradiso perduto e forse recuperato ricorda il poeta uruguayano, ma da decenni trasferitosi in Brasile, Alfredo Fressia scomparso il 7 febbraio 2022. Infine, Francesco Tarquini parla e traduce testi dalla raccolta poetica Su, state dritti! dell’argentino Eduardo Ainbinder, di prossima pubblicazione in Italia.

Per la POESIA ITALIANA abbiamo le sillogi di Viviane Ciampi (Femminile lunare), con una composizione fotografica di Lino Cannizzaro, e quella di Simona Garbarino (La Luna. Cerimoniosi silenzi). Sillogi poetiche alle quali fanno seguito quelle di Marco Fazzini (Luna e oscurità), accompagnata da un paio di acquarelli dello stesso autore, di Martha L. Canfield (Luna di giorno) e di Alessio Brandolini: Il fuoco e la luna.

Per la PROSA proponiamo ai nostri lettori il racconto in tema Variazioni di Elena Soprano; due brevi storie di Carola Cestari radunate sotto il titolo Viaggi notturni e il racconto di Patrizia Tortora Minnalouche, il gatto che ha danzato con la luna (ispirato a una poesia di W. B. Yeats). Segue quello di Armando Santarelli: Ti ricordi, Luna? e, dedicato ai più piccoli, il racconto di Annarita Verzola Il dono più prezioso. Abbiamo anche due brevissimi storie (La luna non morde più nessuno) dello scrittore colombiano Armando Romero nella traduzione di Alessio Brandolini.

Per la CRITICA LETTERARIA Marco Testi analizza il libro di Amando Santarelli Il faro monastico (Il Monte Athos attraverso gli occhi dei visitatori occidentali) pubblicato recentemente da Edizioni Fili d’Aquilone

Le RUBRICHE
Per l’angolo di ED Giuseppe Ierolli propone la silloge La luna non era che un mento Dorato, con sue traduzioni e commenti di testi poetici di Emily Dickinson dedicati alla Luna, vista anche come metafora di pace interiore. Stefano Cardinali per la rubrica dedicata all’ascolto ha scritto la storia La luna e il lato oscuro dei diritti d’autore che verte su un brano musicale del famoso album dei Pink Floyd The Dark Side of the Moon. Verónica Becerril dedica la sua rubrica sul cinema al film Don’t look up, recente lavoro del regista Adam McKay. Chiude la zona rubriche (e questo numero) la vignetta di Gabriele Nicosia: Le lune di Magritte.

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Ricordiamo ai nostri amici lettori che i primi 61 volumi di Edizioni Fili d’Aquilone sono in commercio e si possono acquistare seguendo le modalità descritte nella pagina degli acquisti del sito della nostra casa editrice e nelle varie librerie online, come ad esempio Libro Co., Amazon e Ibs.

Le ultime pubblicazioni per la collana di poesia i fili:

• Il poeta laureato dell'argentina Laura Crespi (a cura di Federica Silvino)
• Ultimo giorno di viaggio, del venezuelano Ígor Barreto (a cura di Alessio Brandolini)
• Bestiario, della spagnola Virginia Navalón (a cura di Alessandro Mistrorigo)
• Persino la morte ritarda, dello spagnolo Jordi Virallonga (a cura di Alessio Brandolini)
• Davanti a un corpo nudo, della messicana Jeannette L. Clariond (a cura di Alessio Brandolini)
• Orme di secolo, della cilena Carmen Berenguer (a cura di Giorgio Mobili)

per la collana i segni:

• Il faro monastico, di Armando Santarelli

per la collana Fili d'oro:

• Senza titolo, di Jorge Eduardo Eielson (a cura di Martha L. Canfield)
• La goccia che combatte nel mare, di Emily Dickinson (a cura di Giuseppe Ierolli)

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Ecco, ora possiamo fermarci e contemplare a lungo la LUNA e in tutte le sue sfaccettature. Facciamolo con calma, in piedi davanti a una finestra o stando al buio in un giardino. Poi verrà il momento di riprendere il viaggio seguendo i consigli e le indicazioni della luna. Allora al prossimo numero di Fili d’aquilone, il 61°, che uscirà a luglio 2022, abbiamo dato il titolo PARTENZE: ci aspettano altre avventure, incontreremo altri paesaggi.