FILI D'AQUILONE |
Numero 38 Silenzio |
Silenzio
Molte le voci per la poesia straniera.
Ambra Laurenzi alle sue foto (sue sono le copertine della nostra rivista) intercala testi poetici che trattano dei differenti “silenzi” che attraversano la nostra vita. Per la prosa, abbiamo i racconti legati in qualche modo al silenzio di Luciana Mattei (“Low Batteries”), di Stefano Cardinali (“Nebbia e silenzio. Uno sfacciato omaggio a John Carpenter”) e un brano – intitolato “Un viaggio nel silenzio” – tratto dal romanzo di Rossana Carturan Adele. Abbiamo inserito anche il racconto di Armando Santarelli “L’Athos mi è parso uno smeraldo”, tratto dal libro L’isola che sono diventato, in uscita con Edizioni Fili d’Aquilone. E per la prosa non poteva mancare il racconto di Annarita Verzola dedicato ai più piccoli: “L’editto del silenzio”. Per la critica. Antonella Di Nobile recensisce il libro Parole di frontiera curato da Maria Rossi, antologia di scrittori latinoamericani che hanno scelto di vivere in Italia, “scrittori migranti” che scrivono le loro opere nella nostra lingua. Nel libro sono presenti, tra gli altri, due brasiliani: la nostra redattrice Vera Lúcia de Oliveria, con sue poesie, e Julio Monteiro Martins con un racconto; quest'ultimo è scomparso prematuramente nel 2014 e nell’articolo “Un romanziere posseduto da un poeta” Lucia Cupertino traccia un sentito ricordo-omaggio dell’eclettico scrittore, fondatore della rivista online Sagarana. Marco Testi recensisce due romanzi, Il cecchino paziente dello spagnolo Arturo Pérez-Reverte e quello di Enrico Bonadei Il tempo non esiste. Oscar Palamenga in “La solitudine come risposta alla crisi” parla dell’ultimo libro di Marco Testi (Il poeta, il suo tempo e la città) dedicato all’opera di Camillo Sbarbaro. Verónica Becerril, per la rubrica dedicata al cinema, ha scelto il film di Michel Hazanavicius The Artist, dove il silenzio svolge un ruolo da protagonista. Federico Platania per quella dedicata all’ascolto parla dei diversi silenzi quando termina un brano musicale (“Ogni silenzio è diverso”). Giuseppe Ierolli, nell’angolo dedicato a Emily Dickinson, ha compilato una breve silloge della poetessa americana dove il silenzio può essere il “brigante” temuto o il perfetto compagno della parola. Ricordiamo ai nostri lettori che i primi dieci libri di Edizioni Fili d’Aquilone (nove nella collana i fili e uno nella collana le ali) sono in commercio e acquistabili con diverse modalità, descritte nella pagina degli acquisti del sito della casa editrice. L’ultimo è Ruta Dos di Daniel Calabrese di cui abbiamo parlato nel numero 35 della rivista. Ecco i libri di poesie finora pubblicati (collana i fili):
Nei prossimi mesi usciranno, per la collana i fili, due volumi in preparazione. Si tratta di Contrattempo del poeta argentino Edgardo Dobry (tradotto da Francesco Tarquini), e di Soli del poeta ecuatoriano Xavier Oquendo Troncoso (tradotto da Alessio Brandolini), autori già presentati sulla nostra rivista. Per questo numero dedicato al SILENZIO meglio mettere il freno alle parole. Appuntamento a settembre con il numero 39: sarà più rumoroso e avrà per titolo SVAGHI & FESTE. |
Sommario
La nitidezza delle cose. La poesia di José Eduardo Degrazia Nel silenzio dello spazio. La poesia esce dal libro (2) Il corpo del silenzio Dentro il silenzio Parole di carne. La poesia di Pascal Truchet Rintocchi di silenzio. La poesia di Ricardo Venegas Low Batteries Silenzi Un romanziere posseduto da un poeta. Ricordo di Julio Monteiro Martins Parole di frontiera. Autori latinoamericani in Italia Nebbia e silenzio. Uno sfacciato omaggio a John Carpenter Un viaggio nel silenzio Il cecchino paziente e gli imprevisti dell’arte. Sull’ultimo romanzo di Arturo Pérez-Reverte Tra rassegnazione e leggerezza. Sul romanzo di Enrico Bonadei Il tempo non esiste Silenzi in versi: i simbolisti russi L'Athos mi è parso uno smeraldo L'occhio di Celan. La poesia di Susana Szwarc La poesia di Jana Putrle Srdić La vita del silenzio L'editto del silenzio La solitudine come risposta alla crisi. Il libro di Marco Testi su Camillo Sbarbaro La poesia di Rigoberto Paredes nel contesto centroamericano Sul bordo sconosciuto del silenzio. La poesia di Federico Díaz-Granados
L'ANGOLO DI ED ASCOLTARE, UNA RUBRICA PER LE ORECCHIE
IL CINEMA A PAROLE
Chi ha realizzato questo numero
|