FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia

Numero 33
gennaio/marzo 2014

Perdóno?

Perdóno?


Il numero si apre con un errore imperdonabile, quello commesso da Gide rifiutando Dalla parte di Swann, il tomo che apre la grande opera di Proust; ce ne parla Viviane Ciampi. Armando Santarelli, in Io ho ucciso mio figlio, prende spunto da un fatto di cronaca per analizzare il perdono più difficile, quello verso se stessi.
Marco Cappadonia Mastolorenzi approfondisce la poetica di Petrarca (Spero trovar pietà, nonché perdono. Storia di un pentimento petrarchesco?) e Marco Testi, in Alla riscoperta di Camillo Sbarbaro, analizza l’importante opera del poeta ligure.
Due le sillogi poetiche a tema: quella di Giorgio Mobili (Le variazioni di Moro) e di Daniela Malini (Il perdono come ritorno all’Eden).

Come di consueto molto spazio alla poesia straniera.
Viviane Ciampi, in Il mormorio della speranza, ci presenta la francese Josyane De Jesus-Bergey; Vera Lúcia de Oliveira recensisce Oceano di luce di Gladys Basogoitia Dazza, nata a Lima ma che da tempo vive a Perugia; Alessio Brandolini ci parla di Annapurna, ultimo libro del poeta venezuelano Igor Barreto; Jolka Milič propone il poeta sloveno Jože Štucin. Infine, restando nel campo della poesia straniera, gli articoli dedicati a due grandi poeti morti recentemente: Francesco Tarquini ricorda il poeta argentino Juan Gelman e Martha Canfield il poeta e narratore colombiano Álvaro Mutis.

Per la prosa: due i racconti in tema, (Foto)sintesi di un amore di Gabriele Santoni e Perché non perdonarti? di Alessio Brandolini. Annarita Verzola, anziché il consueto racconto per i più giovani, propone Le tue ciglia sono lunghe e sottili come zampe di ragni, brano tratto dal romanzo Quando l’usignolo.

Per le tre rubriche:
Giuseppe Ierolli, nell’angolo di Emily Dickinson, propone e commenta alcune poesie dell’autrice americana, radunate nel titolo Il perdono di un’ape; Federico Platania, nella sua rubrica dedicata all’ascolto (Favolosi proiettili e perdoni mancati), ci parla della famosa separazione dei Beatles, e Verónica Becerril ci porta tra le popolazioni indigene dell'Amazzonia durante la colonizzazione spagnola, con il film Mission di Roland Joffé.

Ricordiamo ai nostri lettori che i primi sette libri di Edizioni Fili d’Aquilone (sei nella collana i fili e uno nella collana le ali) sono in commercio e acquistabili con diverse modalità, descritte nella pagina degli acquisti del sito della casa editrice.

Si tratta dei libri di poesia:

  • Temperatura voce, di MARIANO PEYROU (2013, a cura di Alessio Brandolini)
  • Cardumen, di RODOLFO DADA (2013, a cura di Alessio Brandolini)
  • Vi intreccerò in eteree collane, di EMILY DICKINSON (2012, antologia a cura di Giuseppe Ierolli)
  • Molestando i dèmoni, di DANIEL SAMOILOVICH (2011, a cura di Francesco Tarquini)
  • Palma Reale, di JORGE BOCCANERA (2011, a cura di Alessio Brandolini)
  • Poeti del Québec (2011, antologia a cura di Viviane Ciampi)
e del romanzo per ragazzi:
  • Quando l’usignolo, di ANNARITA VERZOLA (2012)

Nel mese di marzo uscirà l’ottavo volume della casa editrice (il settimo della collana i fili); si tratta del libro di poesia di LAURA YASAN Pietrisco, di cui abbiamo parlato e proposto una scelta di testi nel numero 31.

Bene, per questo numero è tutto. Se non dovesse piacervi, ovviamente perdonateci.
Ci vediamo in primavera, i primi di maggio: il numero 34 avrà per titolo LAVORO.


Sommario

Gide contro Proust: un errore imperdonabile
di Viviane Ciampi

Le variazioni Moro
silloge poetica di Giorgio Mobili

(Foto)sintesi di un amore
racconto di Gabriele Santoni

Il mormorio della speranza. La poesia di Josyane De Jesus-Bergey
di Viviane Ciampi

Spero trovar pietà, nonché perdono. Storia di un pentimento petrarchesco?
di Marco Cappadonia Matrolorenzi

Io ho ucciso mio figlio
di Armando Santarelli

La poesia di Jože Štucin
di Jolka Milič

Igor Barreto, Annapurna
di Alessio Brandolini

Le tue ciglia sono lunghe e sottili come zampe di ragni
racconto di Annarita Verzola

L’oceano di luce di Gladys Basagoitia Dazza
di Vera Lúcia de Oliveira

Il perdono come ritorno all'Eden
silloge poetica di Daniela Malini

Perché non perdonarti?
racconto di Alessio Brandolini

Alla riscoperta di Camillo Sbarbaro
di Marco Testi

Sotto la pioggia altrui. In ricordo di Juan Gelman
di Francesco Tarquini

Addio Álvaro Mutis (senza possibile conforto)
di Martha Canfield


Rubriche

L'ANGOLO DI ED
Il perdono di un'ape
a cura di Giuseppe Ierolli

ASCOLTARE, UNA RUBRICA PER LE ORECCHIE
Favolosi proiettili e perdoni mancati
di Federico Platania

IL CINEMA A PAROLE
Mission, di Roland Joffé
di Verónica Becerril



Chi ha realizzato questo numero




redazione@filidaquilone.it