Perdóno?
Il numero si apre con un errore imperdonabile, quello commesso da Gide rifiutando Dalla parte di Swann, il tomo che apre la grande opera di Proust; ce ne parla Viviane Ciampi. Armando Santarelli, in Io ho ucciso mio figlio, prende spunto da un fatto di cronaca per analizzare il perdono più difficile, quello verso se stessi.
Marco Cappadonia Mastolorenzi approfondisce la poetica di Petrarca (Spero trovar pietà, nonché perdono. Storia di un pentimento petrarchesco?) e Marco Testi, in Alla riscoperta di Camillo Sbarbaro, analizza l’importante opera del poeta ligure.
Due le sillogi poetiche a tema: quella di Giorgio Mobili (Le variazioni di Moro) e di Daniela Malini (Il perdono come ritorno all’Eden).
Come di consueto molto spazio alla poesia straniera.
Viviane Ciampi, in Il mormorio della speranza, ci presenta la francese Josyane De Jesus-Bergey; Vera Lúcia de Oliveira recensisce Oceano di luce di Gladys Basogoitia Dazza, nata a Lima ma che da tempo vive a Perugia; Alessio Brandolini ci parla di Annapurna, ultimo libro del poeta venezuelano Igor Barreto; Jolka Milič propone il poeta sloveno Jože Štucin. Infine, restando nel campo della poesia straniera, gli articoli dedicati a due grandi poeti morti recentemente: Francesco Tarquini ricorda il poeta argentino Juan Gelman e Martha Canfield il poeta e narratore colombiano Álvaro Mutis.
Per la prosa: due i racconti in tema, (Foto)sintesi di un amore di Gabriele Santoni e Perché non perdonarti? di Alessio Brandolini. Annarita Verzola, anziché il consueto racconto per i più giovani, propone Le tue ciglia sono lunghe e sottili come zampe di ragni, brano tratto dal romanzo Quando l’usignolo.
Per le tre rubriche:
Giuseppe Ierolli, nell’angolo di Emily Dickinson, propone e commenta alcune poesie dell’autrice americana, radunate nel titolo Il perdono di un’ape; Federico Platania, nella sua rubrica dedicata all’ascolto (Favolosi proiettili e perdoni mancati), ci parla della famosa separazione dei Beatles, e Verónica Becerril ci porta tra le popolazioni indigene dell'Amazzonia durante la colonizzazione spagnola, con il film Mission di Roland Joffé.
Ricordiamo ai nostri lettori che i primi sette libri di Edizioni Fili d’Aquilone (sei nella collana i fili e uno nella collana le ali) sono in commercio e acquistabili con diverse modalità, descritte nella pagina degli acquisti del sito della casa editrice.
Si tratta dei libri di poesia:
- Temperatura voce, di MARIANO PEYROU (2013, a cura di Alessio Brandolini)
- Cardumen, di RODOLFO DADA (2013, a cura di Alessio Brandolini)
- Vi intreccerò in eteree collane, di EMILY DICKINSON (2012, antologia a cura di Giuseppe Ierolli)
- Molestando i dèmoni, di DANIEL SAMOILOVICH (2011, a cura di Francesco Tarquini)
- Palma Reale, di JORGE BOCCANERA (2011, a cura di Alessio Brandolini)
- Poeti del Québec (2011, antologia a cura di Viviane Ciampi)
e del romanzo per ragazzi:
- Quando l’usignolo, di ANNARITA VERZOLA (2012)
Nel mese di marzo uscirà l’ottavo volume della casa editrice (il settimo della collana i fili); si tratta del libro di poesia di LAURA YASAN Pietrisco, di cui abbiamo parlato e proposto una scelta di testi nel numero 31.
Bene, per questo numero è tutto. Se non dovesse piacervi, ovviamente perdonateci.
Ci vediamo in primavera, i primi di maggio: il numero 34 avrà per titolo LAVORO.
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Sommario
Gide contro Proust: un errore imperdonabile di Viviane Ciampi
Le variazioni Moro silloge poetica di Giorgio Mobili
(Foto)sintesi di un amore racconto di Gabriele Santoni
Il mormorio della speranza. La poesia di Josyane De Jesus-Bergey di Viviane Ciampi
Spero trovar pietà, nonché perdono. Storia di un pentimento petrarchesco? di Marco Cappadonia Matrolorenzi
Io ho ucciso mio figlio di Armando Santarelli
La poesia di Jože Štucin di Jolka Milič
Igor Barreto, Annapurna di Alessio Brandolini
Le tue ciglia sono lunghe e sottili come zampe di ragni racconto di Annarita Verzola
L’oceano di luce di Gladys Basagoitia Dazza di Vera Lúcia de Oliveira
Il perdono come ritorno all'Eden silloge poetica di Daniela Malini
Perché non perdonarti? racconto di Alessio Brandolini
Alla riscoperta di Camillo Sbarbaro di Marco Testi
Sotto la pioggia altrui. In ricordo di Juan Gelman di Francesco Tarquini
Addio Álvaro Mutis (senza possibile conforto) di Martha Canfield
Rubriche
L'ANGOLO DI ED
Il perdono di un'ape a cura di Giuseppe Ierolli
ASCOLTARE, UNA RUBRICA PER LE ORECCHIE
Favolosi proiettili e perdoni mancati di Federico Platania
IL CINEMA A PAROLE
Mission, di Roland Joffé di Verónica Becerril
Chi ha realizzato questo numero
redazione@filidaquilone.it
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