ESTATE

Fa molto caldo, le temperature ovunque nel mondo sono salite parecchio se paragonate alle medie stagionali di un decennio fa: è un problema grave che va affrontato subito e senza indugi. Questo numero di Fili d’aquilone è dedicato proprio all’ESTATE e si apre con la silloge inedita Nello specchio dell’estate dell’autrice messicana Jeannette L. Clariond (traduzione di Alessio Brandolini). Per restare nell’ambito della POESIA STRANIERA, la francese Brigitte Broc propone un lavoro poetico intitolato Estati, solchi e traversate (“Étés, sillages et traversées”, con la traduzione di Viviane Ciampi). Alessio Brandolini recensisce la raccolta Noi non c’eravamo del poeta spagnolo Jordi Doce (“Un viandante nei boschi dell’anima”) uscita recentemente in Italia, mentre Marco Benacci ci parla del libro di poesia Nuove carte nautiche di Adalber Salas Hernández pubblicato qualche mese fa da Edizioni Fili d’Aquilone. Lo stesso Marco Benacci ricorda l’autrice messicana Lucero Alanís, scomparsa nel dicembre 2022, e il dialogo nato tra lui e la poetessa mentre traduceva il suo libro Chiostro [Claustro]. Dalla Costa Rica giunge la silloge di Magda Zavala: L’occhio estivo del mare (con traduzione di Alessio Brandolini). Il venezuelano Adalber Salas Hernández ci fa conoscere un testo inedito: la poesia Elettra [Electra] che fa parte di un libro che uscirà in Spagna.

Per la POESIA ITALIANA: Giorgio Mobili recensisce l’ultima raccolta poetica di Alessio Brandolini: Il tuo cuore è una grancassa. Silvia Comoglio presenta la silloge In apice di sete; Matteo Lefèvre Otto haiku; Federica Taddei Diario estivo. Marco Testi ci parla del libro di poesia Missori / Missouri di Giorgio Mobili (“Una poesia per aprire gli occhi”).

PER LA PROSA presentiamo ai nostri lettori alcuni racconti in tema: Amare lezioni estive di Armando Santarelli; La runa di Elena Soprano; A fine agosto di Alessio Brandolini e Chandos di Matteo Moscarda. Come di consueto dedicato ai più piccoli il racconto di Annarita Verzola: Estate. Una sfida di coraggio.

Per la CRITICA Alessio Brandolini recensisce Risvegli il primo romanzo, uscito da qualche mese, di Marco Testi.

Abbiamo infine il reportage fotografico Il lato oscuro dell’estate di Giorgio Mobili.

PER LE RUBRICHE
Verónica Becerril, per la sua consueta rubrica dedica dal cinema, ha scelto un capolavoro estivo: Vacanze romane di William Wyler. Stefano Cardinali, nella sua rubrica dedicata all’ascolto, ci parla dei Police e di un loro album del 1981 (Non si chiamano estate); per l’Angolo di ED Giuseppe Ierolli presenta (con i suoi commenti) la silloge di Emily Dickinson Un pomeriggio d’estate, che è anche un inno al ciclo del giorno che non finirà mai di stupirci. Chiude la sezione Rubriche (e questo numero) la vignetta Estate di Gabriele Nicosia.

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Ricordiamo ai nostri amici lettori che i primi 71 volumi di Edizioni Fili d’Aquilone sono in commercio e si possono acquistare seguendo le modalità descritte nella pagina degli acquisti del sito della nostra casa editrice e nelle varie librerie online, come ad esempio Libro Co., Amazon e Ibs.

Le ultime pubblicazioni per la collana di poesia i fili:

• Messaggio inviato sulla punta di una lancia, del colombiano Giovanni Quessep (a cura di Alessio Brandolini e Martha L. Canfield)
• Cose viste, del colombiano Felipe García Quintero (a cura di Alessio Brandolini)
• Pittura rupestre, dell'argentina Luisa Futoransky (a cura di Giorgia Delvecchio)
• Nuove carte nautiche del venezuelano Adalber Salas Hernández (a cura di Alessio Brandolini)
• Poeta di fiume, del colombiano Armando Romero (a cura di Alessio Brandolini e Martha L. Canfield)

per la collana gli spilli:

• Il faro monastico, di Armando Santarelli

per la collana Fili d'oro:

• Poesie d'amore, di Emily Dickinson (a cura di Giuseppe Ierolli)
• Celebrazione, di Jorge Eduardo Eielson (a cura di Martha L. Canfield)
• Senza titolo, di Jorge Eduardo Eielson (a cura di Martha L. Canfield)
• La goccia che combatte nel mare, di Emily Dickinson (a cura di Giuseppe Ierolli)

per la collana i nodi:

• Missori / Missouri, di Giorgio Mobili
  Libro che inaugura la collana dedicata alla poesia italiana contemporanea.

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Ora speriamo di goderci le vacanze, al mare o in montagna, e leggiamoci con calma questo numero di Fili d’aquilone dedicato all’ESTATE. Noi ci vedremo a novembre 2023 e proseguiremo con il ciclo delle stagioni, quindi con l'AUTUNNO e ci sarà vento e pioggia. Buona lettura, buone vacanze!