Soste & Percorsi

Via di corsa con la Suite del transito, silloge poetica di Lucia Cupertino, alla quale si affianca quella di Chiara Adezati Soste e percorsi. Restando nel campo della poesia italiana, Francesco Tarquini in Il vero nome delle cose affronta l’ultimo libro di poesia di Alessio Brandolini, Nello sguardo del lupo.
Molto spazio in questo numero alla poesia straniera.
Giorgio Mobili in “Manca qualcosa nella stanza” presenta e traduce il poeta brasiliano Narlan Matos; Jolka Milič ci propone la poesia della slovena Veronika Dintinjana; Gloria Bazzocchi (coadiuvata dai suoi studenti dell’Università di Bologna) presenta SFO del poeta spagnolo Pablo Luque Pinilla, un libro di foto e poesie sulla città americana di San Francisco. Alessio Brandolini, in Percorso Due, propone e traduce il poeta argentino, stabilitosi in Cile, Daniel Calabrese.
Quattro i racconti in tema, con soste e diversissimi percorsi: Viaggi, ironico e allegro, di Stefano Cardinali; Una vita esausta, duro e filosofico, di Armando Santarelli; WEHRMACHTsGESPANN di Michele Varcasia che narra “il percorso” di una moto tedesca e, infine, il delicato racconto di Patrizia Passarelli: Il fico di Giacomo. Per la sezione in prosa non poteva mancare il racconto (Caro diario) per bambini (o per adulti rimasti giovani e giocosi) di Annarita Verzola.
Marco Testi in Viaggio oltre i miti d’occidente ricorda il giornalista Tiziano Terzani, in riferimento a un recente libro di Alen Loreti. Lo stesso Marco Testi in Abissi, sentieri, ironie e altre storie intreccia due percorsi diversi affrontando i recenti romanzi Giuda è stato tradito di Claudia Luzzi e Ottantatré di Alberto Bracci Testasecca.
Per la parte iconografica Ambra Laurenzi, in Impronte della storia, traccia il suo percorso fotografico della città di Berlino. Ambra Laurenzi propone e presenta anche il reportage fotografico di Francesco Magoga sulla Processione di Assoro, un percorso siciliano fra tradizione e spiritualità.

Per le Rubriche:
Verónica Becerril, per la sua rubrica dedicata al cinema, propone il film francese Quasi amici, di Oliver Nakache ed Eric Toledano. Federico Platania in Cori da stadio e colpi di tosse – per la rubrica dedicata all’ascolto – parla delle interruzioni in uno spettacolo di musica leggera e di quelle di un concerto di musica classica. Giuseppe Ierolli, nell’angolo dedicato a Emily Dickinson, affronta il “cammino senza filo” traducendo e commentando alcuni testi della poetessa americana.

Ricordiamo ai nostri lettori che i primi otto libri di Edizioni Fili d’Aquilone (sette nella collana i fili e uno nella collana le ali) sono in commercio e acquistabili con diverse modalità, descritte nella pagina degli acquisti del sito della casa editrice.

Si tratta dei libri di poesia:

• Pietrisco, di LAURA YASAN (2014, a cura di Alessio Brandolini
• Temperatura voce, di MARIANO PEYROU (2013, a cura di Alessio Brandolini)
• Cardumen, di RODOLFO DADA (2013, a cura di Alessio Brandolini)
• Vi intreccerò in eteree collane, di EMILY DICKINSON (2012, antologia a cura di Giuseppe Ierolli)
• Molestando i dèmoni, di DANIEL SAMOILOVICH (2011, a cura di Francesco Tarquini)
• Palma Reale, di JORGE BOCCANERA (2011, a cura di Alessio Brandolini)
• Poeti del Québec (2011, antologia a cura di Viviane Ciampi)

• Quando l’usignolo, di ANNARITA VERZOLA (2012)

Per questo numero di fine agosto è tutto. Speriamo che la lettura degli articoli proposti sia una benefica sosta nel fare di tutti i giorni e, allo tesso tempo, un piacevole percorso tra racconti, idee, foto e poesia.
Ci rivedremo i primi di dicembre (non come di consueto a novembre) e MARE sarà il titolo del prossimo numero di Fili d’aquilone.