FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia

Numero 69
marzo 2025

Identikit

 

IL CINEMA A PAROLE

di Verónica Becerril



SEVEN
di David Fincher


I film che più si concentrano sull'identikit di una persona sono i thriller polizieschi. Quando metti nel cocktail un serial killer e i sette peccati capitali, allora il risultato è un capolavoro come Seven (1995), diretto da David Fincher (Usa, 1962) con Morgan Freeman, Brad Pitt e Kevin Spacey nei ruoli principali.

In Seven i detective William Somerset (Morgan Freeman) e David Mills (Brad Pitt) devono trovare un serial killer che uccide seguendo uno schema preciso e ben dettagliato: quello dei sette peccati capitali. Somerset e Mills hanno approcci diversi per mettere a fuoco e identificare il serial killer. Da una parte Somerset, che si trova vicino al pensionamento, è più esperto e riflessivo, mente Mills è giovane e molto impulsivo. I due formano una coppia fortemente in contrasto ma che riesca e bilanciarsi bene: Somerset usa metodi analitici e filosofici, mentre Mills è più diretto e passionale.

Durante le indagini i due cercano di tracciare il ritratto del killer e scoprono che ciascuna delle vittime incarna uno dei sette peccati capitali: gola, avarizia, accidia, superbia, lussuria, invidia e ira.



L’identikit che via via si va formando attraverso l’analisi delle scene del crimine rivela una pazienza e meticolosità dell’assassino più che rara visto che tutti gli omicidi sono pianificati con cura maniacale. Inoltre, si rivela una persona molto intelligente e colta: il killer dimostra una conoscenza profonda di testi religiosi e filosofici che poi utilizza come base per le sue azioni, questo conduce Somerset a consultare libri antichi e a studiare simbolismi religiosi per comprenderne il pensiero. Infine, il profilo mette in evidenza che si tratta d’una figura solitaria che non vede sé stesso come un assassino ma come un giustiziere divino.

Il killer, John Doe (Kevin Spacey), riesce a mantenere il controllo della situazione fino alla fine, orchestrando un piano che coinvolge anche gli stessi detective, trasformando Mills in parte integrante del suo ultimo omicidio e peccato, quello dell’ira.

Senza dubbio Seven è uno dei più grandi film psicologici della storia del cinema, erede dei film di Alfred Hitchcock e, senza dubbio, il re di questo genere.



Seven
di David Fincher
Produzione: USA, 1995
con: Brad Pitt, Morgan Freeman, Kevin Spacey, Gwyneth Paltrow
Sceneggiatura:Andrew Kevin Walke
Musiche: Howard Shore


becerril.veronica@gmail.com