FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia

Numero 65
novembre 2023

Autunno

 

PASSAGGIO D'AUTUNNO

di Antonella Giacon



*

Il tempo ristagna
in antri bui
dove si acquatta
losco
mai più avrà pazienza
di restare
come fiore sorpreso
nell’istante


*

Mattutino rintocco
di campane
spezza il pane del giorno
lo scompone
mentre tiepido ancora
si distende
senza difese
all’aria
che lo ammanta


*

Vibra il palo nel vento
e mette un suono
che si radica e spinge
nella gola
ferro su ferro
e trama di parola


*

Il cartone si sfibra
nella pioggia
e manda un tocco lieve
soffocato
come di piedi che s’alzano
sospesi
per ricadere sfiniti
sui talloni


*

Bucce di pesche e fichi
pere e meloni
persi i vivi colori
uniti stanno
in dolce decomporsi
senza fretta
tiepidi messaggeri
di un umore
che ritrova le tracce
della vita


*

Vividi versi
di animali notturni
dove si slancia
nudo
il grido


*

Sentimento di un tempo senza scampo
nel guaire costante
in un recinto
dove il tempo si compie
istante a istante
e nulla cambia
tranne il cielo
che svela la distanza


*

Copre tutti i silenzi
la tua voce
parlando piano
come acqua che scorre
e poi si tace
persa tra sassi e rovi
a verdeggiare


*

Commuove questo suono
di parole
che parte si leva e poi
risponde
mischiandosi al battito
del tempo


*

Ove il seme si getta
resta traccia
di un segreto raccogliersi
e fiorire
promessa senza fine
di dolcezza
che pervade le stoppie
arse dal sole


*

E rimane un tempo
senza tempo
che copre il giorno
come sterco secco
nulla ha da dire
se non quel puzzo intenso
che nutre e attende
il sorgere dell’alba


*

E improvvisa
risuona la campana
come a dire che il tempo
non si perde
è un rimprovero brusco
che si annega
nel tremito sospeso
della sera


*

L’animale
che liscia il suo pelame
un po’ si ferma
tende il fiato e trattiene
poi riprende
e in silenzio si guarda
mentre attende


*

Resta ancora una luce
calma e tersa
che copre il mondo
senza differenze
lascia che tutto accada
e non pretende


*

La pioggia intensa
spezza il tempo fermo
ora sommesso
riprende il movimento
e curioso volge lo sguardo
ridestato


giaconanto@gmail.com