FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia
Numero 3
luglio/settembre 2006

Signore Bestie


 
  CHI HA REALIZZATO IL NUMERO 3



Redazione

Alessio Brandolini (coordinatore)
È nato a Frascati nel 1958, ma da tempo vive e lavora a Roma, dove si è laureato in Lettere. Nel 1991 ha vinto la sezione inediti del "Premio Montale" con la silloge poetica L'alba a piazza Navona, edita nel 1992 da Scheiwiller (7 poeti del Premio Montale). Nel 2002 ha pubblicato la raccolta poetica Divisori orientali (Manni, "Premio Alfonso Gatto - Opera Prima"), nel 2004 Poesie della terra (LietoColle), poi anche in versione spagnola Poemas de la tierra (2004, LietoColle, a cura di Martha Canfield), nel 2005 Il male inconsapevole (Il Ramo d'Oro Editore). Suoi testi sono stati tradotti in diverse lingue e pubblicati su riviste italiane e straniere. Collabora all'Indice ed è redattore della rivista "almanacco del ramo d'oro" e della rivista web Fabruaria. Organizza incontri letterari, anche con il gruppo "I libri in testa" ed è nella giuria del "Premio internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini".

alexbrando@libero.it
www.alessiobrandolini.it

Giuseppe Ierolli
Da un po' è nel suo secondo mezzo secolo di vita e, come ha sempre fatto, legge, ascolta musica classica e viaggia. Per guadagnarsi da vivere lavora in banca. I suoi contributi alla letteratura sono essenzialmente tre: un sito di incipit letterari; la traduzione di tutte le poesie di Emily Dickinson con note e commenti; l'organizzazione di incontri letterari con il gruppo "I libri in testa".

ierolli@hotmail.com

Ambra Laurenzi
È nata a Genova nel 1949, ma risiede da alcuni anni a Orvieto. Dal 1983 è fotografa professionista e realizza fino al 1988 servizi di fotografia industriale e still-life pubblicitari. Tra i suoi clienti ENI, CONI, Yale, Revlon, Poste Italiane. Dal 1988 si occupa di reportage collaborando con diversi editori ed è stata fornitore ufficiale dell'ENIT, per l'immagine Italia destinata al mercato estero, realizzando per lo stesso ente l'Agenda ufficiale del 1990. Pubblica il libro fotografico "Specchio di Urbino" ed espone mostre fotografiche personali e collettive in Italia e in Germania. È docente di Linguaggio fotografico e progettazione presso il Dipartimento di Fotografia dell'Istituto Europeo di Design, sede di Roma, e di Storia e linguaggio della fotografia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trieste. Collabora, per la sezione fotografia, con la rivista culturale web Fabruaria e con il network di quotidiani on-line www.unn.it per la presentazione di autori e la recensione di eventi fotografici. Ha curato la presentazione di mostre fotografiche, sia di contenuto storico che di autori contemporanei a Roma, Orvieto e Trieste.

ambralaurenzi@yahoo.com

Collaboratori

Martina Bandinelli
È nata a Firenze nel 1981, dove si è laureata nel 2005 in Lingue e Letterature Straniere con la tesi di laurea La letteratura afrocubana dalle origini al periodo attuale (in uscita presso l'editore Campanotto). Collabora a riviste letterarie e ha tradotto testi di scrittori cubani, quali Nicolás Guilllén, Miguel Barnet, Eloy Machado e Nancy Morejón. Ha partecipato a una conferenza sulla scrittrice cubana Mirta Yáñez insieme a Martha Canfield presso lo storico caffè letterario fiorentino "Le Giubbe Rosse". Nutre una forte passione per la cultura ispanoamericana e questo ha stimolato il suo interesse per vari aspetti del mondo latino, soprattutto caraibico, approfondito in un intenso soggiorno all'Avana ospite di una famiglia cubana. È inoltre appassionata di arte, musica e cinema.

martina.bandinelli@tiscali.it

Verónica Becerril
È nata a Vallodolid (Spagna) nel 1978, ma da alcuni anni vive e lavora a Roma. Laureata all'Università Pontificia di Salamanca in Scienza dell' Informazione e Comunicazione Audiovisiva, sta frequentando Scienze Politiche nella UNED. Attualmente lavora presso l'Istituto Cervantes (dipartimento di cultura); collabora anche a Radio Vaticana, come redattrice e speaker nel notiziario e realizza diversi programmi sui diritti umani nel mondo. In Spagna ha lavorato nel campo televisivo come redattrice per TVE, T5 e A3. Scrive su testate giornaliste web come www.periodistas-es.org o www.locoporelcine.com e realizza cortometraggi a livello amatoriale. La sua vera passione sono i viaggi.

vbecerril@periodistas-es.org

Caterina Camporesi
È nata a Sogliano Rubicone (Fc) nel 1944. Lavora come psicoterapeuta, vive tra Rimini, la Garfagnana e Roma. Ha pubblicato quattro raccolte di poesie: Poesie di una psicologa (1982), Sulla porta del tempo (1996), Agli strali del silenzio (1999), Duende (Marsilio, 2003). È presente in varie antologie e con la silloge La sorte risanata in "La coda della Galassia" (2005, Fara Editore). Già condirettrice della rivista La Rocca poesia e redattrice de Le voci della luna. Collabora a varie riviste, tra le quali La Clessidra, Atelier, Graphie, Clandestino, L'Ortica, Il parlar franco, Punto d'incontro, Poiesis con testi poetici, recensioni e saggi di psicoanalisi che riguardano i processi creativi.

camporesicaterina@interfree.it

Martha Canfield
Di origine anglo-italiana è nata a Montevideo nel 1949. Nel 1969 si è trasferita in Colombia, dove si è laureata all'Università di Bogotà e ha iniziato la sua esperienza come docente universitaria. Dal 1977 vive stabilmente a Firenze dove è professore ordinario di "Lingua e Letteratura Ispanoamericana" presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. Scrive in spagnolo e in italiano e traduce in entrambe le lingue.
È autrice di quattro raccolte di versi in spagnolo: Anunciaciones (1977), El viaje de Orfeo (1990) e Caza de altura (1994) e Orillas como mares (2004) e di tre in italiano: mar/mare (1985, versione bilingue), Nero cuore dell'alba (1998) e Capriccio di un colore (2004, Le Lettere).
Ha pubblicato diversi volumi di saggi e monografie su autori ispanoamericani, fra i quali: García Márquez, César Vallejo, Jorge Luis Borges, Julio Cortázar, Octavio Paz. Ha scritto due capitoli per la Storia della civiltà letteraria ispanoamericana (UTET, 2000).
Ha tradotto in spagnolo opere di Pasolini, Sanguineti, Magrelli, Bufalino...
Ha curato in italiano le singole opere poetiche di Carlos German Belli, Idea Vilariño, Jorge Eduardo Eielson, Álvaro Mutis e Mario Benedetti; l'antologia di narrativa Donne allo specchio. Racconti ispanoamericani fra Ottocento e Novecento (Le Lettere, Firenze, 1997) e una di poesia, Voces y luces. Poesia ispanoamericana attuale (Olivares, Milano, 1998).
Collabora con riviste nazionali e internazionali, in particolare con le fiorentine "Semicerchio", e "Collettivo R". È nella giuria del "Premio internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini".

Antonella Ciabatti
È nata casualmente a Pisa, nel 1953, da genitori aretini. Seguendo le esigenze di lavoro di suo padre ha trascorso a Parma l'infanzia e la prima giovinezza. A 19 anni si è trasferita a Firenze, dove tutt'ora vive insieme a Federico, suo marito. Entrata giovanissima nella Pubblica Amministrazione, vi è rimasta per oltre vent'anni. Ha continuato a lavorare e studiare fino a laurearsi in Lingua e Letteratura Ispanoamericana con una tesi sulla poeta cubana Fina García Marruz. Lavora con varie case editrici traducendo dallo spagnolo testi di narrativa, poesia e saggistica, per lo più di autrici e autori ispanoamericani contemporanei.

antonellaciabatti@hotmail.com

Rafael Courtoisie
È nato a Montevideo (Uruguay), dove vive, nel 1958. È poeta , narratore, giornalista e docente di letteratura e scrittura cinematografica. Le sue opere sono state più volte premiate. Ha esordito nel 1977 con la raccolta poetica Contrabando de auroras. Seguono le raccolte Orden de cosas (1986), Trobar clus (1987), Cambio de estado (1990), Textura (1992), Poetry is crime (1994), Estado sólido (1996), Umbría (1999), Fronteras de Umbría (2002), Musica para sordos (2002).
Narrativa: El mar interior (1990), El mar rojo (1991), El mar de la tranquilidad (1995), Cadáveres exquisitos (1995), Vita de perro (1997), Agua imposible (1998), Tajos (2000), Caras extrañas (2001).
Libri tradotti in italiano:
Vite da cani (Oedipus, Salerno 2000 - a cura di Lucio Sessa);
Sfregi (Avagliano, Salerno 2004 - a cura di Lucio Sessa);
Facce sconosciute (Le Lettere, Firenze 2005 - a cura di Martha Canfield, traduzione di Nausica Quadalti).

rcourt@adinet.com.uy

Antonio De Biasio
Friulano anche se nato a Milano nel 1955, scrive in italiano, in friulano nella parlata di Montereale Valcellina, e occasionalmente in veneto/veneziano. Suoi testi sono stati inclusi in diverse antologie e ha pubblicato numerose raccolte poetiche. Il suo libro più completo è Quasi alla deriva. Canzoniere d'amore e disamore (Viennepierre, Milano, 2005) (in italiano). Fin dal 1980 di quando in quando insegna a fare poesia nelle scuole di ogni ordine e grado. Ha guidato gruppi di poesia per più anni dalle sue parti. È dottore in lingue e letterature orientali (cinese). Ha studiato un anno a Pechino nel 1979-80. Da vent'anni accompagna viaggi in Cina, cosa che gli consente di mantenere vivi i suoi interessi per la cultura cinese e di proseguire le sue ricerche storiche. Lavora attualmente come tecnico al Servizio fitosanitario regionale del Friuli Venezia Giulia dove si occupa prevalentemente di viti. Ha fatto per venticinque anni l'arbitro di calcio, e da undici si dedica a tempo pieno al podismo.

antoniocosimo.debiasio@regione.fvg.it

Chiara De Luca
Nata nel 1975 a Ferrara, vive a Bologna. Si è laureata presso l'Università di Lingue e letterature straniere di Pisa, ha frequentato la Scuola europea di traduzione di Magda Olivetti a Firenze, il Master in traduzione letteraria per l'editoria dell'Università di Bologna, e un dottorato in Letterature europee. Ha collaborato come insegnante con diverse scuole di lingue e di italiano a stranieri, e come traduttrice con diversi festival internazionali di poesia. Ha tradotto La vita promessa di Guy Goffette (Gedit), Tra le mani il divino di John Deane e poesie di Douglas Dunn per "Nabanassar" e "La Clessidra". Sue poesie sono state pubblicare su varie riviste e nell'antologia La coda della galassia (Fara, 2005). Ha pubblicato i romanzi La collezionista, ovvero la sindrome di Babbo Natale (Fara, 2005) e La Mina (stra)vagante (Fara, 2006). Collabora con "Poesia", "Sinopia" e "Nabanassar". Ha realizzato e gestisce il sito www.chiaradeluca.com, che ospita diversi artisti italiani e stranieri, e il blog http://chiaradeluca.leonardo.it/blog. Ex fondista agonista, corre dieci-dodici chilometri al giorno a piedi, e dieci-venti con Mina Vagante, in arte Minuzza, la sua Vespa Special 50.

chiadeluca@hotmail.com

Maurizio Frullani
È nato nel 1942 a Ronchi dei Legionari, Gorizia dove tutt'ora vive.
Diplomato all'ISEF di Roma nel 1967, fotografa dal 1964.
A partire dal 1974 si è dedicato con maggiore interesse alla fotografia di viaggio. Tra il 1974 e il 1988 è stato in Turchia, Afghanistan, Pakistan, India, Nepal. In India e alla Scuola Interculturale di Musica di Venezia, ha studiato la musica indiana avviando contemporaneamente un lavoro fotografico sui musicisti dell'India settentrionale. Dal 1993 al 2000 ha vissuto in Eritrea, svolgendo la professione di insegnante alla scuola italiana di Asmara, riportando, anche da quella terra, un ricco materiale fotografico.
Ha esposto in mostre fotografiche personali e collettive in Italia, Eritrea, India, Austria, Slovenia, Croazia.
Tra le sue pubblicazioni, Sulla Strada del RAGA, viaggio tra musicisti e scuole musicali dell'India del Nord e Santi, Miti e Leggende, catalogo di una importante mostra che ha proposto le immagini del suo percorso fotografico.
(www.photoimago.com)

Marco Gentili
Nasce nel novembre 1967; vive a Roma e fotografa dal 1991.
Nel 1997 si diploma in fotografia presso l'Istituto Europeo di Design di Roma specializzandosi in still life pubblicitario, reportage sociale ed industriale.
Nel 1998 espone per Telethon un progetto fotografico sul lavoro dell'uomo: "Il lavoro di Max".
Nel 1999 espone un reportage sulla religione Greco-Ortodossa, presso la comunità greca in Roma.
Il suo interesse per la fotografia di still-life gli consente di ottenere numerose collaborazioni con agenzie pubblicitarie ed aziende nazionali ed internazionali tra cui: Revlon, Fattorie Latte Sano, Molinari Italia, Solari prodotti alimentari, Unicell S.p.A.

mage707@virgilio.it

Emanuela Jossa
È nata a Napoli nel 1967, dove ha studiato all'Università Federico II. Durante gli studi di dottorato sulla relazione tra la cultura maya e M. A. Asturias, ha condotto ricerche in Messico e Guatemala. Ha insegnato all'Universidad Nacional de Colombia per due anni. Tornata in Italia, è diventata ricercatrice di Lingua e Letteratura ispanoamericana presso l'Università della Calabria. Ha pubblicato articoli, saggi critici e traduzioni che vertono su due versanti: la cultura indigena mesoamericana e la letteratura latinoamericana contemporanea. Tra le altre pubblicazioni, Gli uomini venuti dal mais. Miguel Angel Asturias e la cultura maya, Alinea, Firenze 2003.

ejossa@unical.it

Helena Fernández de Llanos
È nata a Madrid nel 1983, dove attualmente vive. Si è laureata in Filologia spagnola e ha frequentato un corso di specializzazione in letteratura a Roma, dove è stata insegnante di spagnolo. Tiene laboratori di traduzione e lavora come editor presso una casa editoriale. Gli piace il cinema, mangiare bene, viaggiare e vivere in città diverse. Preferibilmente non troppo caotiche e inquinate.

helellanos@hotmail.com

Ivano Malcotti
È nato a Genova, dove vive, nel 1967. Poeta e consulente editoriale. Collabora a siti web (www.fondazionedivittorio.it - www.fonopoli.net), e al mensile "Aprile". Dirige le riviste "Icaro" e "Infonòpoli". Tra le sue pubblicazioni: Dialoghi Ultimi (2004, LietoColle); Voci dell'anima (2003, Aletti); Il giorno della Memoria (2003, LietoColle); Stanze della coscienza (2002, Aletti). Ha curato le antologie: Il segreto delle fragole - 2005 (LietoColle, con Toscano), A spasso fra i caruggi (2004, Marna Editore, con Porro Andriuoli); Pace e libertà (2004, La Comune, con Capuano e Venturi), 70 Poesie per Don Mazzi (2004, Luca Pensa, con Bandi); La poesia salverà il mondo (2003, Nuovi Mondi Media - antologia di poesie a favore di Emergency).

ivanomalcotti@virgilio.it
www.ivanomalcotti.com

Jolka Milič
È nata nel 1926 a Sežana (in Slovenia), dove tutt'ora vive e lavora. Ha tradotto almeno una ventina di libri di poesia, che in gran parte ha anche curato. Traduce soprattutto poesia dall'italiano allo sloveno e viceversa. Nel 1999 ha vinto il "Premio Kosovel" per la traduzione della silloge Botticelli di Ivo Svetina. Nel 2004 è stata premiata dall'Associazione Artecultura di Trieste "per la sua preziosa e intelligente opera di ponte fra le letteratura di Slovenia e Italia". Nel 2005 le è stata conferita dal Presidente della Repubblica Ciampi l'onorificenza di Grande Ufficiale dell'Ordine della Stella della Solidarietà Italiana e dall'Associazione dei traduttori letterari sloveni di Ljubljana ha ricevuto l'ambito "Diploma Lavrin".

jolka.milic@siol.net

Vera Lúcia de Oliveira
È ricercatrice di Letteratura Portoghese e Brasiliana presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Lecce. Scrive sia in portoghese che in italiano, tra i vari riconoscimenti il Premio di Poesia dell'Accademia Brasiliana di Lettere. È presente in antologie poetiche italiane e straniere. Ha pubblicato le raccolte di poesia: A porta range no fim do corredor (1983); Geografia d'ombra (1989); Pedaços / Pezzi (1992); Tempo de doer / Tempo di soffrire (1998); La guarigione (2000); Uccelli convulsi (2001); No coração da boca / Nel cuore della parola (2003); A chuva nos ruídos (2004, Premio di Poesia dell'Accademia Brasiliana di lettere); Verrà l'anno (2005, Fara Editore). Ha pubblicato inoltre il saggio Poesia, mito e história no Modernismo brasileiro (2002).

velucia@tin.it

Sara Piazza
È nata nel 1980 a Belluno, dove tutt'ora vive e insegna. Ha vissuto alcuni anni a Venezia, dove nel 2005 si è laureata in Lingue e Letterature straniere all'Università Ca' Foscari. La tesi dal titolo "Claves socio-literarias del negro ecuatoriano: Juyungo de Adalberto Ortiz" è il risultato di un intenso lavoro di ricerca e recupero di materiale inedito effettuato durante un significativo viaggio in Ecuador, avvalendosi anche della collaborazione di due importanti poeti ecuadoriani: Jorge Enrique Adoum e Rodrigo Pesántez. Ha approfondito lo studio di alcuni aspetti riguardanti la realtà multietnica e multiculturale dell'America Latina, in particolare l'apporto della componente nera nella lingua e cultura ispanica. È appassionata di musica e viaggi.

sarapiazza@yahoo.it

Federico Platania
È nato a Roma nel 1971. È membro del gruppo letterario "I Libri In Testa". Nel 2003 ha iniziato a realizzare il progetto www.samuelbeckett.it. Ad aprile 2006 è uscita per Fernandel una sua raccolta di racconti dal titolo "Buon lavoro. Storie a tempo indeterminato".

federico.platania@virgilio.it

Armando Santarelli
È nato a Cerreto Laziale nel luglio 1956, ma vive a Gerano (Roma). Ha pubblicato Le cipolle e altri racconti (Sovera), Fisionomia dell'irriverenza (La Voce del Tempo), e lo studio Avifauna dei Monti Ruffi. Il suo ultimo libro pubblicato è la raccolta di racconti Periferia della specie (Robin, 2006, Roma). Scrive per la rivista cattolica "Tendopoli".

armando.santarelli@inwind.it

Mariangela Semprevivo
È nata a Lecce, dove vive, nel 1979. Si è laureata in Lingue e Letterature Straniere nel 2004 presso l'Università degli Studi di Lecce. Ha indirizzato i suoi studi verso la lingua e la cultura portoghese e brasiliana. In questa materia, incoraggiata da Vera Lúcia de Oliveira, docente presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere di Lecce, ha discusso la tesi finale esaminando l'opera di Eugénio de Andrade, uno dei più grandi autori della poesia portoghese contemporanea. Attraverso lo studio di questo poeta si è avvicinata alla poesia e alla traduzione, scoprendo così quale intimo legame riesca a stabilirsi tra poesia e traduttore, al di là di ogni sistema linguistico. Seguita a interessarsi con passione all'attività di traduzione, con l'obiettivo di approfondire lo studio di nuovi autori.

m.semprevivo@libero.it