Per continuare il discorso dei due numeri precedenti (numero 37 e numero 38) sui vari modi di intendere la poesia – che non smette mai d’inventarsi nuove forme, nuove situazioni senza rinnegare il suo nudo esistere tra le pagine – (forma sonora, poesia-teatro, letture-concerto, noise-poetry), ecco una terza brevissima proposta: un “collage vocale” in versione bilingue. Perché accade che la “Musa” renda visita in altro modo. E allora tanto vale prendersi grandi libertà per meglio rivelare l’inquietudine delle parole.
(testo voce e commento sonoro di Viviane Ciampi)
Festival Voix Vives 2015 Poésie en voix et en musique : Viviane Ciampi Images et montage : Thibault Grasset - ITC Production