FILI D'AQUILONE rivista d'immagini, idee e Poesia |
Numero 4 ottobre/dicembre 2006 Sacro e profano |
LE RELIGIONI A ROMA, TRA STORIA E FUTURO a cura di Ambra Laurenzi Foto degli allievi del 1° anno del dipartimento di Fotografia dell'Istituto Europeo di Design |
EBRAISMO
Maria De Matteo |
La Comunità ebraica di Roma è la più antica del mondo occidentale e vanta una ininterrotta presenza nella città da oltre 2000 anni. La definitiva equiparazione degli ebrei romani agli altri cittadini avviene solo nel 1870 con la fine del potere temporale del papa e la riunificazione di Roma all'Italia. |
Maria De Matteo, Sinagoga |
Maria De Matteo, interno Sinagoga |
L'imponente edificio della Sinagoga, il Tempio Maggiore, fu inaugurato nel 1904 e da allora rappresenta il centro della vita spirituale per i 15000 ebrei che vivono sparsi nella città. |
Eleonora Bossi |
La festa di Chanukkà ricorda la fine del conflitto che, nella terra d'Israele di circa 22 secoli fa, vide gli ebrei opposti ai greci, o meglio agli ellenisti e al loro re Antioco Epifane di Siria. Guidati dai fratelli Maccabei, essi ripresero possesso di Gerusalemme e inaugurarono nuovamente il Santuario che i greci avevano profanato con i loro idoli e le loro statue. Chanukkà, letteralmente, significa, appunto, "inaugurazione". L'ottava sera si accendono 8 lumi. L'uso è di accendere i lumi al primo calare della sera, quando c'è ancora gente per strada, fuori della porta o vicino alla finestra che si affaccia sulla strada: lo scopo è di rendere pubblico il miracolo che avvenne a quel tempo, di manifestare a tutti che gli ebrei riacquistarono miracolosamente la loro libertà e indipendenza culturale. |
Maria De Matteo |
Eleonora Bossi |
Eleonora Bossi, Trono del profeta Elia |
Maria De Matteo |
Eleonora Bossi |
Maria De Matteo |
Sara Cima Nel 1555 il papa Paolo IV costrinse gli ebrei a vivere in un quartiere separato e recintato, posto sulla riva del Tevere, in una zona malsana, soggetta a inondazioni, con cancelli chiusi alla sera e riaperti all'alba. Agli ebrei furono precluse la maggior parte delle attività, non restava loro che il piccolo commercio, soprattutto di abiti vecchi e di oggetti usati. E tuttavia, nonostante le avversità, la vita ebraica continuava. Durante il periodo del ghetto, che si protrasse per 315 anni, la popolazione ebraica di Roma crebbe da 1750 a 5000 persone. |
Sara Cima |
Maria De Matteo |
In ebraico, il termine "kosher" vuol dire "adatto", "corretto" ed indica un prodotto alimentare che soddisfa i requisiti dietetici della legge Jewish, tratti direttamente dalla Torah o dall'Antico Testamento. |
Fabia Reiner |