FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia
Numero 4
ottobre/dicembre 2006

Sacro e profano


 
  CHI HA REALIZZATO IL NUMERO 4



Redazione

Alessio Brandolini (coordinatore)
È nato a Frascati nel 1958, ma da tempo vive e lavora a Roma, dove si è laureato in Lettere. Nel 1991 ha vinto la sezione inediti del "Premio Montale" con la silloge poetica L'alba a piazza Navona, edita nel 1992 da Scheiwiller (7 poeti del Premio Montale). Nel 2002 ha pubblicato la raccolta poetica Divisori orientali (Manni, "Premio Alfonso Gatto - Opera Prima"), nel 2004 Poesie della terra (LietoColle), poi anche in versione spagnola Poemas de la tierra (2004, LietoColle, a cura di Martha Canfield), nel 2005 Il male inconsapevole (Il Ramo d'Oro Editore). Suoi testi sono stati tradotti in diverse lingue e pubblicati su riviste italiane e straniere. Collabora all'Indice ed è redattore della rivista "almanacco del ramo d'oro" e della rivista web Fabruaria. Organizza incontri letterari, anche con il gruppo "I libri in testa" ed è nella giuria del "Premio internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini".

alexbrando@libero.it
www.alessiobrandolini.it

Giuseppe Ierolli
Da un po' è nel suo secondo mezzo secolo di vita e, come ha sempre fatto, legge, ascolta musica classica e viaggia. Per guadagnarsi da vivere lavora in banca. I suoi contributi alla letteratura sono essenzialmente tre: un sito di incipit letterari; la traduzione di tutte le poesie di Emily Dickinson con note e commenti; l'organizzazione di incontri letterari con il gruppo "I libri in testa".

ierolli@hotmail.com

Ambra Laurenzi
È nata a Genova nel 1949, ma risiede da alcuni anni a Orvieto. Dal 1983 è fotografa professionista e realizza fino al 1988 servizi di fotografia industriale e still-life pubblicitari. Tra i suoi clienti ENI, CONI, Yale, Revlon, Poste Italiane. Dal 1988 si occupa di reportage collaborando con diversi editori ed è stata fornitore ufficiale dell'ENIT, per l'immagine Italia destinata al mercato estero, realizzando per lo stesso ente l'Agenda ufficiale del 1990. Pubblica il libro fotografico "Specchio di Urbino" ed espone mostre fotografiche personali e collettive in Italia e in Germania. È docente di Linguaggio fotografico e progettazione presso il Dipartimento di Fotografia dell'Istituto Europeo di Design, sede di Roma, e di Storia e linguaggio della fotografia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trieste. Collabora, per la sezione fotografia, con la rivista culturale web Fabruaria e con il network di quotidiani on-line www.unn.it per la presentazione di autori e la recensione di eventi fotografici. Ha curato la presentazione di mostre fotografiche, sia di contenuto storico che di autori contemporanei a Roma, Orvieto e Trieste.

ambralaurenzi@yahoo.com

Collaboratori

Verónica Becerril
È nata a Vallodolid (Spagna) nel 1978, ma da alcuni anni vive e lavora a Roma. Laureata all'Università Pontificia di Salamanca in Scienza dell' Informazione e Comunicazione Audiovisiva, sta frequentando Scienze Politiche nella UNED. Attualmente lavora presso l'Istituto Cervantes (dipartimento di cultura); collabora anche a Radio Vaticana, come redattrice e speaker nel notiziario e realizza diversi programmi sui diritti umani nel mondo. In Spagna ha lavorato nel campo televisivo come redattrice per TVE, T5 e A3. Scrive su testate giornaliste web come www.periodistas-es.org o www.locoporelcine.com e realizza cortometraggi a livello amatoriale. La sua vera passione sono i viaggi.

vbecerril@periodistas-es.org

Caterina Camporesi
È nata a Sogliano Rubicone (Fc) nel 1944. Lavora come psicoterapeuta, vive tra Rimini, la Garfagnana e Roma. Ha pubblicato quattro raccolte di poesie: Poesie di una psicologa (1982), Sulla porta del tempo (1996), Agli strali del silenzio (1999), Duende (Marsilio, 2003). È presente in varie antologie e con la silloge La sorte risanata in "La coda della Galassia" (2005, Fara Editore). Già condirettrice della rivista La Rocca poesia e redattrice de Le voci della luna. Collabora a varie riviste, tra le quali La Clessidra, Atelier, Graphie, Clandestino, L'Ortica, Il parlar franco, Punto d'incontro, Poiesis con testi poetici, recensioni e saggi di psicoanalisi che riguardano i processi creativi.

camporesicaterina@interfree.it

Viviane Ciampi
Francese d'origine toscana, è nata a Lione nel 1946 ma dall'età di ventuno anni vive a Genova dove lavora, traduce e si traduce. Ha ricevuto premi in vari concorsi di poesia, prosa e favole in Italia e, a Dublino, il Premio degli Editori conferitole dall'Istituto Italiano di Cultura. Suoi testi sono stati pubblicati su riviste italiane e straniere e una sua pièce è stata rappresentata nel 1998 a Genova. Collabora a varie riviste e ha tradotto dall'italiano al francese poesie di Vico Faggi, Donatella Bisutti, Luciano Roncalli, Elio Andriuoli; il poema Invito a Palazzo e l'opera teatrale I Templari di Elena Bono e dal francese all'italiano vari poeti tra i quali Bernard Noël, Michel Butor, Jacques Darras, Sabine Sicaud, Marcia Theóphilo, Claudine Bertrand, Fatéma Chahid, Frank Venaille. Collabora come lettrice con il Centre Culturel Franco-Italien Galliera di Genova, ora Alliance Française. Nelle ultime edizioni del Festival Internazionale di Poesia di Genova ha curato le "simultanee" di Fernando Arrabal, Breyten Breytenbach, Tahar Ben Jelloun, Michel Houellebecq, Marc Delouze, Luuk Gruuwez, José T. Mendonça, Ana Istaru, Mikhail Yasnov, Nikolai Kononov, Banya Natsuishi, Maram Al Masri, Kimiko Hahn, Nomura Kiwao, Annise Koltz ed altri. Nel 2001 ha pubblicato la raccolta poetica Domande Minime Risposte (Le Mani-Microart's), seguita da La Quercia e la Memoria (2004, Il Ponte vecchio, Faenza) e da Pareti e famiglie (2006, Liberodiscrivere, Genova).

viviane_ciampi@fastwebnet.it

Elvio Cipollone
È nato nel '54 a Le Cese, Marsica, Abruzzo. Dopo gli anni settanta a La Sapienza ha fatto il ricercatore in chimica-fisica per una ventina d'anni, a Roma. Ora si interessa di letteratura scrivendo e leggendo e partecipando ad alcune iniziative come quella de "I Libri In Testa".

elcip@libero.it

Jolka Milič
È nata nel 1926 a Sežana (in Slovenia), dove tutt'ora vive e lavora. Ha tradotto almeno una ventina di libri di poesia, che in gran parte ha anche curato. Traduce soprattutto poesia dall'italiano allo sloveno e viceversa. Nel 1999 ha vinto il "Premio Kosovel" per la traduzione della silloge Botticelli di Ivo Svetina. Nel 2004 è stata premiata dall'Associazione Artecultura di Trieste "per la sua preziosa e intelligente opera di ponte fra le letteratura di Slovenia e Italia". Nel 2005 le è stata conferita dal Presidente della Repubblica Ciampi l'onorificenza di Grande Ufficiale dell'Ordine della Stella della Solidarietà Italiana e dall'Associazione dei traduttori letterari sloveni di Ljubljana ha ricevuto l'ambito "Diploma Lavrin".

jolka.milic@siol.net

Vera Lúcia de Oliveira
È ricercatrice di Letteratura Portoghese e Brasiliana presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Lecce. Scrive sia in portoghese che in italiano, tra i vari riconoscimenti il Premio di Poesia dell'Accademia Brasiliana di Lettere. È presente in antologie poetiche italiane e straniere. Ha pubblicato le raccolte di poesia: A porta range no fim do corredor (1983); Geografia d'ombra (1989); Pedaços / Pezzi (1992); Tempo de doer / Tempo di soffrire (1998); La guarigione (2000); Uccelli convulsi (2001); No coração da boca / Nel cuore della parola (2003); A chuva nos ruídos (2004, Premio di Poesia dell'Accademia Brasiliana di lettere); Verrà l'anno (2005, Fara Editore). Ha pubblicato inoltre il saggio Poesia, mito e história no Modernismo brasileiro (2002).

velucia@tin.it

Sara Pagnini
È nata il nel 1979 a Firenze, dove vive e si è laureata in lingua e letteratura Ispano-Americana. Attualmente frequenta la specialistica in Studi sulle Americhe (sempre all'Università di Firenze). Da sempre nutre un'enorme e profonda passione per la cultura ebraica (tanto che sta frequentando un corso di lingua ebraica presso la Sinagoga di Firenze); per questo motivo cerca di focalizzare l'attenzione - all'interno dei suoi studi - sui rapporti che intercorrono tra la cultura ebraica e quella propriamente americana, degli Stati Uniti e in particolare dell'America Latina. Oltre all'amore per la letteratura nutre anche una forte passione cinematografica.

sarapagnini@gmail.com

Sara Piazza
È nata nel 1980 a Belluno, dove tutt'ora vive e insegna. Ha vissuto alcuni anni a Venezia, dove nel 2005 si è laureata in Lingue e Letterature straniere all'Università Ca' Foscari. La tesi dal titolo "Claves socio-literarias del negro ecuatoriano: Juyungo de Adalberto Ortiz" è il risultato di un intenso lavoro di ricerca e recupero di materiale inedito effettuato durante un significativo viaggio in Ecuador, avvalendosi anche della collaborazione di due importanti poeti ecuadoriani: Jorge Enrique Adoum e Rodrigo Pesántez. Ha approfondito lo studio di alcuni aspetti riguardanti la realtà multietnica e multiculturale dell'America Latina, in particolare l'apporto della componente nera nella lingua e cultura ispanica. È appassionata di musica e viaggi.

sarapiazza@yahoo.it

Fabio Pierangeli
È nato a Roma, dove vive, nel 1962. È Professore Associato Straordinario di Letteratura presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", dove insegna Letteratura teatrale italiana e Letteratura di viaggio. Nel 1988 ha allestito e curato la consulenza scientifica della Mostra Cesare Pavese. Una Biografia per immagini, inaugurata a Roma presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", e che ora, dopo aver girato l'Europa e il Sud America, è visibile nei locali del Centro Studi Pavese a Santo Stefano Belbo. Ha curato i testi di tre documentari per la RAI, con la regia di Patrizio Barbaro: La Roma di Pasolini, La Firenze di Pratolini, La Sanremo di Italo Calvino, trasmessi nel 1994 dalla seconda rete e più volte replicati. Tra i suoi libri: Pavese e i suoi miti toccati dal destino. Per una lettura di Dialoghi con Leucò (Tirrenia Stampatori, Torino 1995); Italo Calvino, la metamorfosi e l'idea del nulla (Rubettino, Soveria Mannelli - Catanzaro - 1997); Carlo Emilio Gadda. L'indagine dolorosa (Studium, Roma 1999); Ultima narrativa italiana. 1983-2000 (Studium, Roma 2000); Incontro con Guido Morselli (Associazione San Gabriele, Roma 2003); Indagini e sospetti. Pirandello, Camus, Dürrenmatt, Sciascia, Betti (L'Epos, Palermo 2004); Una "luce particolare, non so come descriverla". Città, luoghi, viaggi della letteratura contemporanea (Nuova Cultura, 2006).

fabio.pierangeli@tiscali.it

Federico Platania
È nato a Roma nel 1971. È membro del gruppo letterario "I Libri In Testa". Nel 2003 ha iniziato a realizzare il progetto www.samuelbeckett.it. Ad aprile 2006 è uscita per Fernandel una sua raccolta di racconti dal titolo "Buon lavoro. Storie a tempo indeterminato".

federico.platania@virgilio.it

Armando Santarelli
È nato a Cerreto Laziale nel luglio 1956, ma vive a Gerano (Roma). Ha pubblicato Le cipolle e altri racconti (Sovera), Fisionomia dell'irriverenza (La Voce del Tempo), e lo studio Avifauna dei Monti Ruffi. Il suo ultimo libro pubblicato è la raccolta di racconti Periferia della specie (Robin, 2006, Roma). Scrive per la rivista cattolica "Tendopoli".

armando.santarelli@inwind.it

Mariangela Semprevivo
È nata a Lecce, dove vive, nel 1979. Si è laureata in Lingue e Letterature Straniere nel 2004 presso l'Università degli Studi di Lecce. Ha indirizzato i suoi studi verso la lingua e la cultura portoghese e brasiliana. In questa materia, incoraggiata da Vera Lúcia de Oliveira, docente presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere di Lecce, ha discusso la tesi finale esaminando l'opera di Eugénio de Andrade, uno dei più grandi autori della poesia portoghese contemporanea. Attraverso lo studio di questo poeta si è avvicinata alla poesia e alla traduzione, scoprendo così quale intimo legame riesca a stabilirsi tra poesia e traduttore, al di là di ogni sistema linguistico. Seguita a interessarsi con passione all'attività di traduzione, con l'obiettivo di approfondire lo studio di nuovi autori.

m.semprevivo@libero.it

Sergio Sozi
È nato a Roma nel 1965 e ha vissuto fino al 2000 a Perugia. Attualmente risiede a Lubiana (Slovenia), dove si occupa di Letteratura, giornalismo, traduzioni e scuola. Ha collaborato e collabora con diverse testate, sia italiane che slovene, fra le quali "L'Unità", "Il Giornale dell'Umbria", "Avvenimenti", "Trieste Arte e Cultura", "Nova revija", "Dnevnik". Sui contributi culturali sono presenti sui siti web: "Italialibri", "Pedro", "Torre di Babele", "La frusta letteraria", ecc. Suoi racconti e poesie sono stati tradotti e pubblicati su varie testate slovene, fra le quali "Paralele" e "Primorska srečanja". Nel 1995 ha fondato e diretto per cinque anni il trimestrale culturale umbro "I Polissenidi". Nel Duemila ha pubblicato il volume di poesie Oggetti volanti (Fra.Ra, Perugia 2000 - Segnalazione Premio Sandro Penna 1999). In Slovenia ha curato il volume antologico di racconti italiani 1989-2003 Carta e carne (Papir in meso, Beletrina, Ljubljana 2005). A marzo del 2007 uscirà in Italia, per Valter Casini Editore, il libro di narrativa Il maniaco ed altri racconti.

veronika.simoniti@guest.arnes.si

Marco Testi
È nato a Tivoli nel 1952 e ora vive in Sabina, a Montelibretti. È stato docente a contratto di Letteratura Italiana presso l'università di Cassino e conduce da molti anni ricerche sulla concezione di spazio nella letteratura italiana e sui rapporti tra scrittura e arti figurative tra fine Ottocento e primo Novecento. Sta per uscire, per i tipi di Pensa multimedia, il volume Altri piani, altre valli, altre montagne, che studia la scrittura "cubista" e visionaria di Federigo Tozzi, posta in relazione anche con alcuni esiti dell'arte coeva allo scrittore senese. Ha edito tra gli altri i volumi Il romanzo al passato. Medioevo e invenzione in tre autori contemporanei (Bulzoni 1992), che approfondisce lo sviluppo del romanzo storico ai giorni nostri, e Frammenti d'Occidente. La scrittura tra mito e modernità (La voce del tempo, 2003) sul rapporto tra concetto di tradizione e letteratura moderna, con un capitolo sul simbolismo dei luoghi. Ha pubblicato inoltre saggi su Michelstaedter, Pirandello, Croce critico letterario, i rapporti Campana - D'Annunzio, Caproni, il simbolismo del castello medievale nella narrativa contemporanea, Landolfi, Garrone e altre figure della letteratura italiana. Ha pubblicato anche volumi di iconografia - soprattutto i rapporti tra luogo, cultura, scrittura e immagine - sull'Ottocento e il Novecento. È critico letterario sull' "Osservatore romano", su "Roma-sette" di "Avvenire" e su altri periodici.

testi.marco@libero.it

Magda Vigilante
È nata a Roma nel 1951, dove vive. Bibliotecaria presso la Biblioteca Nazionale di Roma, è responsabile dell'archivio Giorgio Vigolo. Ha curato i seguenti volumi: Arturo Onofri, Poesie e prose inedite (1920-1923) Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1989; Arturo Onofri, Il quaderno di Positano, Pistoia, Via del Vento, 1999; Giorgio Vigolo, Lirismi: Scritti poetici giovanili (1912-1921), Roma, Edizioni della Cometa, 2003; Gianna Manzini, Il merlo e altre prose, Pistoia, Via del Vento, 2005. Ha pubblicato vari saggi su Onofri, Giorgio Vigolo e altri autori italiani del Novecento sulle riviste letterarie: "La Rassegna della Letteratura Italiana", "Studium", "Galleria", "Studi Novecenteschi", "Campi immaginabili", "Critica letteraria", "Poesia". Ha collaborato con diversi profili d'autori al Dizionario Biografico degli Italiani.

magdavigi@alice.it

Gli allievi del 1° anno del dipartimento di Fotografia dell'Istituto Europeo di Design, anno accademico 2005-2006:
Eleonora Bossi, Manuela Cannone, Valentina Cannone, Sara Cima, Nunzia Ciricosta, Giulia Delfino, Maria De Matteo, Miriam Di Cola, Manuela Ferro, Delaila Israelachwili, Angela Longo, Michela Marconi, Guia Marini, Fabia Reiner, Tiziana Rogo, Giorgia Romiti, Mariarita Sgaramella, Paolo Terlizzi, Anacarsis Vidueira.