FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia
Numero 9
gennaio/marzo 2008

Luoghi narrati

DENTRO LA CITTÀ IDEALE

fotografie e testo di Ambra Laurenzi




La città ideale (attr. Francesco Laurana)
Palazzo Ducale, Urbino

Molti anni fa mi trovavo ad Urbino per realizzare delle fotografie su cui non avevo vincoli di ripresa, se non quello del superamento di una visione ducale e ormai inflazionata della città. Ero quindi libera di sviluppare un percorso fotografico personale.
Ricordo ancora il senso di panico che mi assalì il giorno in cui iniziai il mio lavoro per l'assoluta mancanza di consapevolezza della direzione che avrei preso. Non mi riferisco solo alla direzione che avrebbe dovuto prendere il lavoro, ma ad un blocco totale che non mi permetteva di muovere le gambe in alcuna direzione. Decisi quindi di fermarmi.
Ero seduta al bar di piazza della Repubblica, munita di libri, guide e mappe della città, e mi guardavo intorno cercando di ricordare le sensazioni che avevo provato il giorno precedente, arrivando ad Urbino.
Questo percorso mentale mi ha consentito di focalizzare ciò che mi aveva colpito: le corti rinascimentali e i piccoli cortili; la verticalità di una città cresciuta intorno al Palazzo Ducale; lo scendere e il salire ritmico di vicoli e scale; lo sguardo che dalla città si estende su un verde sempre più ampio, verso le colline e nella valle del Metauro. Questo è diventato il mio racconto di Urbino.



Casa Bellucci, sec. XIV


Chiostro di S.Francesco
 

 

 


Palazzo Virgili, sec. XV


Ho cercato negli interni dei palazzi quei frammenti che fossero rappresentativi del tutto, microcosmi dove sembrava di ritrovare antiche presenze di vita vissuta, per poi scorgere dalle finestre la presenza di imponenti architetture che diventavano il completamento di una perfetta armonia compositiva.



Palazzo Ducale, I Torricini

Interno Torricini


Nel corso del lavoro, realizzato a più riprese nel corso di alcuni mesi, mi sono imbattuta in eventi ed incontri che hanno costituito per me una straordinaria esperienza, arricchendo la narrazione.
Durante il mese di luglio ad Urbino si svolgono corsi di musica antica, un evento che conferisce alla città un clima assolutamente unico: ogni angolo della città risuona di musica rinascimentale e barocca. E' stata questa l'occasione di trovare una chiave per rappresentare il cortile di Palazzo Ducale interpretando l'eleganza che il luogo contiene attraverso la presenza di una musicista e la magia del suono della sua viola.



Palazzo Ducale, Il cortile


Ugualmente importante è stato l'incontro con i proprietari dei mulini idrici della valle del Metauro, che in epoca rinascimentale tanta parte hanno avuto nello sviluppo della città e che progressivamente sono caduti in disuso diventando siti di archeologia industriale.
Lo sguardo, dopo aver percorso la valle, si spinge indiscreto negli interni dei mulini, scopre attrezzi di lavori esausti, solo la luce vive e disegna forme nell'ombra, cogliendo qualcosa che ricorda.



Le colline del Montefeltro



Mulino del Piano



Mulino Vagnarelli


Al termine di questo percorso non si può non rivolgere lo sguardo nuovamente verso il colle, e Urbino è là con la sua elegante imponenza. La città e il suo territorio diventano una circolarità in armonia con la storia e la natura.


Palazzo Ducale


Le fotografie realizzate ad Urbino sono diventate un libro fotografico: Specchio di Urbino, pubblicato dalla Casa Editrice Quattro Venti.

Il fascino della narrazione per immagini consiste nel cercare, nelle pieghe di ciò che non è immediatamente visibile, l'identità di un luogo. Ed ecco che diventano fondamentali la relazione che con il luogo stesso si instaura e la profondità di uno sguardo che non si fermi alla superficie.
L'interesse per il racconto per immagini mi ha portato a realizzare altri percorsi fotografici, anche molto diversi l'uno dall'altro, e mi ha stimolato ad organizzare Fotonarrando, workshop di narrazione fotografica per coloro che vogliano "....inseguire le immagini, e spesso anche l'immagine inimmaginabile! A volte si riesce a trovarla, come si trova la balena bianca!" (Robert Doisneau).

 

ambralaurenzi@yahoo.com