FILI D'AQUILONE |
Numero 48 Piccolo & Grande |
SUMMER 1993 Estate 1993 racconta la storia di una bambina di sei anni che in quella calda estate deve imparare a vivere in un’altra famiglia, in un’altra realtà, in un altro mondo che purtroppo l’ha inquadrata nella casella “figlia dell’AIDS”. Infatti Frida (Laia Artigas) si trova da sola dopo la morte della madre afflitta da questa malattia, suo padre è morto qualche anno prima e per lo stesso motivo.
Il film autobiografico della regista spagnola Carla Simón tratta il tema delicatissimo dell’AIDS evitando il sensazionalismo, lo fa con grande finezza e in modo realistico. Ingredienti importanti poi valutati positivamente dalla critica, tanto che la regista e gli attori protagonisti (Bruna Cusi e David Verdaguer) hanno ricevuto diversi premi nella ultima consegna dei Goya del cinema spagnolo (i Davide spagnoli).
Voglio ripetermi: sono davvero molto contenta di scoprire nuovi registri e se questi poi sono donne, meglio ancora. Il panorama cinematografico internazionale ha bisogno di più donne che apportino nuovi punti di vista al vasto mondo del cinema.
SUMMER 1993 (Titolo originale Estiu 1993) di Carla Simón
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