FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia
Numero 6
aprile/giugno 2007

Scorie & Rifiuti


 
  CHI HA REALIZZATO IL NUMERO 6



Redazione

Alessio Brandolini (coordinatore)
È nato a Frascati nel 1958, ma da tempo vive e lavora a Roma, dove si è laureato in Lettere. Nel 1991 ha vinto la sezione inediti del "Premio Montale" con la silloge poetica L'alba a piazza Navona, edita nel 1992 da Scheiwiller (7 poeti del Premio Montale). Nel 2002 ha pubblicato la raccolta poetica Divisori orientali (Manni, "Premio Alfonso Gatto - Opera Prima"), nel 2004 Poesie della terra (LietoColle), poi anche in versione spagnola Poemas de la tierra (2004, LietoColle, a cura di Martha Canfield), nel 2005 Il male inconsapevole (Il Ramo d'Oro Editore) e nel 2007 Mappe colombiane (LietoColle), che fra qualche mese, tradotto in spagnolo, uscirà in Bolivia (Mapas colombianos). Suoi testi sono stati tradotti in diverse lingue e pubblicati su riviste italiane e straniere. Collabora all'Indice ed è redattore della rivista "almanacco del ramo d'oro" e della rivista web Fabruaria. Organizza incontri letterari, anche con il gruppo "I libri in testa" ed è nella giuria del "Premio internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini".

alexbrando@libero.it
www.alessiobrandolini.it

Martha Canfield
Di origine anglo-italiana è nata a Montevideo nel 1949. Nel 1969 si è trasferita in Colombia, dove si è laureata all'Università di Bogotà e ha iniziato la sua esperienza come docente universitaria. Dal 1977 vive stabilmente a Firenze dove è professore ordinario di "Lingua e Letteratura Ispanoamericana" presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. Scrive in spagnolo e in italiano e traduce in entrambe le lingue.
È autrice di quattro raccolte di versi in spagnolo: Anunciaciones (1977), El viaje de Orfeo (1990) e Caza de altura (1994) e Orillas como mares (2004) e di tre in italiano: mar/mare (1985, versione bilingue), Nero cuore dell'alba (1998) e Capriccio di un colore (2004, Le Lettere).
Ha pubblicato diversi volumi di saggi e monografie su autori ispanoamericani, fra i quali: García Márquez, César Vallejo, Jorge Luis Borges, Julio Cortázar, Octavio Paz. Ha scritto due capitoli per la Storia della civiltà letteraria ispanoamericana (UTET, 2000).
Ha tradotto in spagnolo opere di Pasolini, Sanguineti, Magrelli, Bufalino...
Ha curato in italiano le singole opere poetiche di Carlos German Belli, Idea Vilariño, Jorge Eduardo Eielson, Álvaro Mutis e Mario Benedetti; l'antologia di narrativa Donne allo specchio. Racconti ispanoamericani fra Ottocento e Novecento (Le Lettere, Firenze, 1997) e una di poesia, Voces y luces. Poesia ispanoamericana attuale (Olivares, Milano, 1998).
Collabora con riviste nazionali e internazionali, in particolare con le fiorentine "Semicerchio", e "Collettivo R". È nella giuria del "Premio internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini".

mcanfield@alice.it

Giuseppe Ierolli
Da un po' è nel suo secondo mezzo secolo di vita e, come ha sempre fatto, legge, ascolta musica classica e viaggia. Per guadagnarsi da vivere lavora in banca. I suoi contributi alla letteratura sono essenzialmente tre: un sito di incipit letterari; la traduzione di tutte le poesie di Emily Dickinson con note e commenti; l'organizzazione di incontri letterari con il gruppo "I libri in testa".

ierolli@hotmail.com

Ambra Laurenzi
Nata a Genova nel 1949 risiede da alcuni anni a Orvieto.
Dal 1983 è fotografa professionista e realizza fino al 1988 servizi di fotografia industriale e still-life pubblicitari. Tra i suoi clienti ENI, CONI, Yale, Revlon, Poste Italiane.
Dal 1988 si occupa di reportage collaborando con diversi editori ed è stata fornitore ufficiale dell'ENIT, per l'immagine Italia destinata al mercato estero, realizzando per lo stesso ente l'Agenda ufficiale del 1990.
Pubblica il libro fotografico "Specchio di Urbino" ed espone mostre fotografiche personali e collettive in Italia e in Germania.
Dal 1992 è docente di Linguaggio fotografico e Progettazione presso il Dipartimento di Fotografia dell'Istituto Europeo di Design, sede di Roma
Ha tenuto seminari di Storia e linguaggio della fotografia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trieste.
Ha curato la presentazione di libri e mostre fotografiche a Roma, Orvieto e Trieste. Nel 2006 ha pubblicato il dvd "Le Rose di Ravensbrück - Storia di deportate italiane".
Collabora, per la sezione fotografia, con la rivista culturale on-line Fabruaria e con il network di quotidiani www.unn.it per la presentazione di autori e la recensione di eventi fotografici.

ambralaurenzi@yahoo.com

Jolka Milič
È nata nel 1926 a Sežana (in Slovenia), dove tutt'ora vive e lavora. Ha tradotto almeno una ventina di libri di poesia, che in gran parte ha anche curato. Traduce soprattutto poesia dall'italiano allo sloveno e viceversa. Nel 1999 ha vinto il "Premio Kosovel" per la traduzione della silloge Botticelli di Ivo Svetina. Nel 2004 è stata premiata dall'Associazione Artecultura di Trieste "per la sua preziosa e intelligente opera di ponte fra le letteratura di Slovenia e Italia". Nel 2005 le è stata conferita dal Presidente della Repubblica Ciampi l'onorificenza di Grande Ufficiale dell'Ordine della Stella della Solidarietà Italiana e dall'Associazione dei traduttori letterari sloveni di Ljubljana ha ricevuto l'ambito "Diploma Lavrin".

jolka.milic@siol.net

Vera Lúcia de Oliveira
È ricercatrice di Letteratura Portoghese e Brasiliana presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Lecce. Scrive sia in portoghese che in italiano, tra i vari riconoscimenti il Premio di Poesia dell'Accademia Brasiliana di Lettere. È presente in antologie poetiche italiane e straniere. Ha pubblicato le raccolte di poesia: A porta range no fim do corredor (1983); Geografia d'ombra (1989); Pedaços / Pezzi (1992); Tempo de doer / Tempo di soffrire (1998); La guarigione (2000); Uccelli convulsi (2001); No coração da boca / Nel cuore della parola (2003); A chuva nos ruídos (2004, Premio di Poesia dell'Accademia Brasiliana di lettere); Verrà l'anno (2005, Fara Editore). Ha pubblicato inoltre il saggio Poesia, mito e história no Modernismo brasileiro (2002).

velucia@tin.it

Collaboratori

Gloria Bazzocchi
È nata a Forlì nel 1963, laureata in spagnolo, è ricercatrice presso la Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori di Forlì (Università degli Studi di Bologna) dove insegna traduzione dallo spagnolo in italiano nel Corso di Laurea Specialistica in Traduzione Settoriale e per l'Editoria. Nel proprio campo di studi, predilige l'approfondimento dei processi inerenti all'acquisizione dello spagnolo come L2 da parte di studenti italiani, in ambito scolastico ed universitario, focalizzando l'indagine sulle problematiche relative alla formazione di futuri traduttori e mediatori linguistici. La propria formazione universitaria di tipo letterario, l'ha portata a dedicarsi alla traduzione in ambito poetico (per la rivista "Tratti" ha tradotto poesie inedite di R. Alberti, Clara Janés, Vicente Aleixandre, Cristina Grisolía e per "Clandestino" un'antologia della poesia spagnola contemporanea, curata da Pablo Luque Pinilla) e alle problematiche legate alla traduzione della letteratura per l'infanzia e del linguaggio colloquiale giovanile (con particolare riferimento ai romanzi di José Ángel Mañas). Tra i suoi lavori più recenti, l'edizione, assieme a Pilar Capanaga del volume Mediación Lingüística de lenguas afines: español/italiano (Ge.dit Editore, Bologna) e l'articolo "El papel de la televisión en la clase de español como lengua extranjera" (Enciclopedia del español en el mundo. Anuario del Instituto Cervantes 2006-2007).

glbaz@libero.it

Verónica Becerril
È nata a Vallodolid (Spagna) nel 1978, ma da alcuni anni vive e lavora a Roma. Laureata all'Università Pontificia di Salamanca in Scienza dell' Informazione e Comunicazione Audiovisiva, sta frequentando Scienze Politiche nella UNED. Attualmente lavora presso l'Istituto Cervantes (dipartimento di cultura); collabora anche a Radio Vaticana, come redattrice e speaker nel notiziario e realizza diversi programmi sui diritti umani nel mondo. In Spagna ha lavorato nel campo televisivo come redattrice per TVE, T5 e A3. Scrive su testate giornaliste web come www.periodistas-es.org o www.locoporelcine.com e realizza cortometraggi a livello amatoriale. La sua vera passione sono i viaggi.

vbecerril@periodistas-es.org

Claudine Bertrand
Nata a Montréal, poeta, saggista, organizzatrice di eventi, attivissima nel Québec e in Europa, docente di letteratura a Montréal, direttrice della storica rivista Arcade da lei fondata nel 1981, di fatto, unica rivista in America del Nord a diffondere la letteratura al femminile. Attualmente dirige il sito www.mouvances.ca da lei fondato, per dare voce agli scrittori del mondo e far conoscere all'estero la poesia quebecchese. Ha pubblicato una ventina di opere poetiche e libri d'artista in Québec e all'estero, tra i quali: Une main contre le délire (Le Noroît/Erti, 1995); l'Amoureuse intérieure (Le Noroît/ Le Dé Bleu, 1997 - Prix de Poésie 1998 de la Société des écrivains canadiens); Tomber du jour (Le Noroît, 1999); Le Corps en tête (L'Atelier des Brisants, 2001 - Prix International de Poésie Tristan Tzara, Paris. Le è stato conferito il Prix Femme de Mérite (1997) nonché la Médaille d'Or du Rayonnement Culturel. Titoli recenti: Pierres sauvages (L'Harmattan 2005, France); Ailleurs en soi (Domens 2006, France). Claudine Bertrand è corrispondente per il 1er Congrès Poètes du Monde.

claudine5000@hotmail.com

Maria Campitelli
Critico d'arte e curatore, è presidente del Gruppo 78 International Contemporary Art, associazione culturale che ha per obiettivo la promozione dell'arte contemporanea. Per essa cura le mostre e i cataloghi.
Da un paio d'anni ha curato mostre anche in Piemonte, di cui "Aqua Vita et Mors" è approdata a Palazzo Bricherasio, a Torino e agli inizi del 2005 anche a Londra.
Dal 1978, da quando con altre collaborazioni ha portato a Trieste il Wiener Aktionismus, ha realizzato oltre 270 mostre incentrate sulla contemporaneità, interessandosi alla multimedialità, ai nuovi scenari artistici introdotti dalle tecnologie avanzate¸ al rapporto tra arte e moda, di recente alla public art. Ha promosso soprattutto i giovani, curando scambi internazionali anche con gli Stati Uniti.
Dal 1996 porta avanti un ciclo di mostre internazionali - denominato Natura Naturans - attestato su problematiche del nostro tempo, coinvolgendo spesso, per scelta curatoriale, spazi non deputati all'arte.

Viviane Ciampi
Francese d'origine toscana, è nata a Lione nel 1946 ma dall'età di ventuno anni vive a Genova dove lavora, traduce e si traduce. Ha ricevuto premi in vari concorsi di poesia, prosa e favole in Italia e, a Dublino, il Premio degli Editori conferitole dall'Istituto Italiano di Cultura. Suoi testi sono stati pubblicati su riviste italiane e straniere e una sua pièce è stata rappresentata nel 1998 a Genova. Collabora a varie riviste e ha tradotto dall'italiano al francese poesie di Vico Faggi, Donatella Bisutti, Luciano Roncalli, Elio Andriuoli; il poema Invito a Palazzo e l'opera teatrale I Templari di Elena Bono e dal francese all'italiano vari poeti tra i quali Bernard Noël, Michel Butor, Jacques Darras, Sabine Sicaud, Marcia Theóphilo, Claudine Bertrand, Fatéma Chahid, Frank Venaille. Collabora come lettrice con il Centre Culturel Franco-Italien Galliera di Genova, ora Alliance Française. Nelle ultime edizioni del Festival Internazionale di Poesia di Genova ha curato le "simultanee" di Fernando Arrabal, Breyten Breytenbach, Tahar Ben Jelloun, Michel Houellebecq, Marc Delouze, Luuk Gruuwez, José T. Mendonça, Ana Istaru, Mikhail Yasnov, Nikolai Kononov, Banya Natsuishi, Maram Al Masri, Kimiko Hahn, Nomura Kiwao, Annise Koltz ed altri. Nel 2001 ha pubblicato la raccolta poetica Domande Minime Risposte (Le Mani-Microart's), seguita da La Quercia e la Memoria (2004, Il Ponte vecchio, Faenza) e da Pareti e famiglie (2006, Liberodiscrivere, Genova).

viviane_ciampi@fastwebnet.it

Elvio Cipollone
È nato nel '54 a Le Cese, Marsica, Abruzzo. Dopo gli anni settanta a La Sapienza ha fatto il ricercatore in chimica-fisica per una ventina d'anni, a Roma. Ora si interessa di letteratura scrivendo e leggendo e partecipando ad alcune iniziative come quella de "I Libri In Testa".

elcip@libero.it

Chiara De Luca
Nata nel 1975 a Ferrara, vive a Bologna. Si è laureata presso l'Università di Lingue e letterature straniere di Pisa, ha frequentato la Scuola europea di traduzione di Magda Olivetti a Firenze, il Master in traduzione letteraria per l'editoria dell'Università di Bologna, e un dottorato in Letterature europee. Ha collaborato come insegnante con diverse scuole di lingue e di italiano a stranieri, e come traduttrice con diversi festival internazionali di poesia. Ha tradotto La vita promessa di Guy Goffette (Gedit), Tra le mani il divino di John Deane e poesie di Douglas Dunn per "Nabanassar" e "La Clessidra". Sue poesie sono state pubblicare su varie riviste e nell'antologia La coda della galassia (Fara, 2005). Ha pubblicato i romanzi La collezionista, ovvero la sindrome di Babbo Natale (Fara, 2005) e La Mina (stra)vagante (Fara, 2006). Collabora con "Poesia", "Sinopia" e "Nabanassar". Ha realizzato e gestisce il sito www.chiaradeluca.com, che ospita diversi artisti italiani e stranieri, e il blog http://chiaradeluca.leonardo.it/blog. Ex fondista agonista, corre dieci-dodici chilometri al giorno a piedi, e dieci-venti con Mina Vagante, in arte Minuzza, la sua Vespa Special 50.

chiadeluca@hotmail.com

Fiamma Giuliani
Vive tra Milano e Roma fermandosi talvolta in una delle due città.

 


thedisquietingmuse@libero.it

Camila Hofman
Sono nata a Bogotá nel 1978, ma prima di finire gli studi in Colombia ho frequentato un corso di regia alla scuola d'arte di La Habana, Cuba. Nel 1997 mi sono trasferita in Italia laureandomi in Lettere all'Università Ca' Foscari di Venezia. Nel 2004 ho diretto, presso la radio nazionale colombiana, il programma "Puertos literarios" dedicato alla letteratura ispanoamericana. Ho tradotto in spagnolo poesie di Alda Merini per la rivista "Conversaciones desde la Soledad" (Colombia). Attualmente vivo e lavoro a Padova come lettrice di spagnolo presso licei, intanto porto avanti le mie passioni: il lavoro di studio e di traduzione nell'ambito della letteratura ispanoamericana e quello della progettazione e della regia di documentari che per adesso si concentrano su tematiche d'ordine sociale quale l'immigrazione.

camila.hofman@gmail.com

Emanuela Jossa
È nata a Napoli nel 1967, dove ha studiato all'Università Federico II. Durante gli studi di dottorato sulla relazione tra la cultura maya e M. A. Asturias, ha condotto ricerche in Messico e Guatemala. Ha insegnato all'Universidad Nacional de Colombia per due anni. Tornata in Italia, è diventata ricercatrice di Lingua e Letteratura ispanoamericana presso l'Università della Calabria. Ha pubblicato articoli, saggi critici e traduzioni che vertono su due versanti: la cultura indigena mesoamericana e la letteratura latinoamericana contemporanea. Tra le altre pubblicazioni, Gli uomini venuti dal mais. Miguel Angel Asturias e la cultura maya, Alinea, Firenze 2003.

ejossa@unical.it

Pablo Luque Pinilla
È nato a Madrid, dove tuttora vive, nel 1971. Ha pubblicato la raccolta di poesie Los ojos de tu nombre (Gli occhi del tuo nome - Huerga&Fierro, Madrid 2004) e il lavoro antologico "Il cambio della guardia generazionale nella poesia spagnola contemporanea" (traduz. Gloria Bazzocchi, sulla rivista Clandestino 2006/1), oltre che poesie e articoli su varie riviste e periodici. Parallelamente a questi lavori, ha partecipato a letture poetiche in Università, caffé letterari e Centri culturali della Comunità Autonoma di Madrid; sempre all'interno di questa Comunità, è entrato a far parte della "Rete di Arte Giovane", per la quale ha partecipato a recital accompagnato dall'opera d'artisti in ambito musicale e fotografico. Ha ricevuto il "Premio Giovani Creatori" del Comune di Madrid. È ingegnere agronomo e per professione si dedica allo sviluppo di programmi software. Segue alcuni corsi di Filologia Ispanica.

pablo.luque.pinilla@gmail.com

Oscar Palamenga
Sono nato a Roma, dove tuttora vivo, nel 1967. A quindici anni ho avuto un vero e proprio colpo di fulmine per la letteratura e per i libri. Da allora ho impostato la mia vita in quella direzione, mi sono laureato in lettere alla Sapienza e ho intrapreso la carriera di insegnante. Il mio tempo libero è tutto dedicato alla lettura di libri e alla pratica di arti marziali tradizionali cinesi. Ho anche scritto alcuni testi teatrali ed ho scoperto quanto sia divertente creare personaggi e farli vivere nella fantasia.

o.palamenga@tin.it

Fabio Pedone
È nato a Latina, dove vive, nel 1976. Ha pubblicato poesie su cataloghi d'arte ed è stato redattore del periodico culturale "Elicona". Un suo testo su Dino Campana è stato finalista del premio "Augusto Monti" 2006 ed è apparso nell'antologia del premio pubblicata dalle edizioni Araba Fenice. Ha scritto tra l'altro su Sylvia Plath, Amelia Rosselli, Durs Grünbein, e ha collaborato con diversi siti web con recensioni di libri, musica e teatro. È chitarrista della indie rock band GFU, con cui ha realizzato due demo cd e coprodotto un singolo. Ha trovato momentanea (si spera non eterna) requie nella redazione del quotidiano "La Provincia" di Latina. Scrive di libri sulla rivista "Stilos".

pedus@fastwebnet.it

Maite Pérez Capón
Sono nata a Madrid, dove tuttora vivo, nel 1955, proprio negli anni in cui Francisco Franco sembrava eterno. Non molto più tardi ho scoperto l'esistenza dei libri e che al loro interno racchiudevano assai più di quel che si potesse supporre dalla loro grandezza. Da allora, uso sempre portarmene uno dietro, per perdermi in vite e mondi che non conosco. Un giorno mi sono ritrovata a mettere per iscritto alcune storie, e poi non ho più smesso. Nella vita di tutti i giorni sono un'impiegata del parlamento spagnolo, anche se questo conta assai poco. Ho pubblicato alcuni racconti su riviste e quotidiani spagnoli.

maite.perez@sgral.congreso.es

Federico Platania
È nato a Roma nel 1971. È membro del gruppo letterario "I Libri In Testa". Nel 2003 ha iniziato a realizzare il progetto www.samuelbeckett.it. Ad aprile 2006 è uscita per Fernandel una sua raccolta di racconti dal titolo "Buon lavoro. Storie a tempo indeterminato".

federico.platania@samuelbeckett.it

César Fredy Pongutá Puerto
È nato a Bogotá nel 1970, dove ha studiato per un master in Letteratura latinoamericana presso la Pontificia Università Javeriana e una Laurea in Lettere e filosofia all'Università S. Tomasso di Bogotá. In Colombia è stato professore di semiotica e per più di dieci anni ha insegnato comunicazione e pubblicità all'Università Jorge Tadeo Lozano e alla Pontificia Università Javeriana. Attualmente risiede a Roma, dove lavora come insegnante di spagnolo, mentre è docente di letteratura colombiana all'università di Firenze, Corso di Laurea specialistica in Lingue e Letterature straniere e Studi Interculturali. Ha pubblicato vari articoli su periodici colombiani sulla letteratura spagnola contemporanea e sulla teoria letteraria.

cefreno@hotmail.com

Armando Santarelli
È nato a Cerreto Laziale nel luglio 1956, ma vive a Gerano (Roma). Ha pubblicato Le cipolle e altri racconti (Sovera), Fisionomia dell'irriverenza (La Voce del Tempo), e lo studio Avifauna dei Monti Ruffi. Il suo ultimo libro pubblicato è la raccolta di racconti Periferia della specie (Robin, 2006, Roma). Scrive per la rivista cattolica "Tendopoli".

armando.santarelli@inwind.it

Paolo Terlizzi
Nato a Napoli nel 1976, si è diplomato presso l'Istituto d'arte, sezione metalli e attualmente frequenta il 2° anno del dipartimento di fotografia dell'Istituto Europeo di Design, sede di Roma.
Nel febbraio 2004 la sua prima esposizione in una collettiva d'arte a Vico Equense e nel dicembre dello stesso anno, a Sorrento, organizza ed espone nella collettiva di video fumetto e fotografia "EVOLUZIONE". Nell'Agosto 2006 organizza ed espone nella collettiva di fotografia con video e gruppi musicali di cultura alternativa "H2 Ora Acqua e Solidarietà", iniziativa per le Dry Zone di Magwe nella ex-Birmania, promossa dal Comune di Piano di Sorrento con l'associazione "Progetto Continenti".

druido22@hotmail.com

Magda Vigilante
È nata a Roma nel 1951, dove vive. Bibliotecaria presso la Biblioteca Nazionale di Roma, è responsabile dell'archivio Giorgio Vigolo. Ha curato i seguenti volumi: Arturo Onofri, Poesie e prose inedite (1920-1923) Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1989; Arturo Onofri, Il quaderno di Positano, Pistoia, Via del Vento, 1999; Giorgio Vigolo, Lirismi: Scritti poetici giovanili (1912-1921), Roma, Edizioni della Cometa, 2003; Gianna Manzini, Il merlo e altre prose, Pistoia, Via del Vento, 2005. Ha pubblicato vari saggi su Onofri, Giorgio Vigolo e altri autori italiani del Novecento sulle riviste letterarie: "La Rassegna della Letteratura Italiana", "Studium", "Galleria", "Studi Novecenteschi", "Campi immaginabili", "Critica letteraria", "Poesia". Ha collaborato con diversi profili d'autori al Dizionario Biografico degli Italiani.

magdavigi@alice.it