FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia
Numero 4
ottobre/dicembre 2006

Sacro e profano

LE RELIGIONI A ROMA, TRA STORIA E FUTURO

a cura di Ambra Laurenzi

Foto degli allievi del 1° anno del dipartimento di Fotografia dell'Istituto Europeo di Design
anno accademico 2005-2006


Una delle sfide più rilevanti, e quanto mai attuale e urgente, che la società contemporanea è chiamata ad affrontare è costituita dalla ricerca di un'auspicabile integrazione di quelle popolazioni che sono affluite verso i paesi dell'Europa occidentale a seguito della sempre più massiccia immigrazione sviluppatasi negli ultimi decenni.

A Roma, in particolare, si sono inserite progressivamente nuove etnie di confessione diversa da quella dominante, o comunque da quelle preesistenti. Alla comunità ebraica, storicamente la più antica presenza nella città, e alla determinante presenza della chiesa cattolica, si sono aggiunte le altre chiese cristiane, la religione musulmana, il buddismo, l'induismo e altre confessioni minoritarie. L'evoluzione di un paese, così come quella di una singola città, non può che prodursi attraverso la gestione di questa complessa e inevitabile integrazione.

Essendo la religione un fondamentale elemento distintivo che spesso determina le relazioni sociali, la conoscenza dei suoi contenuti e delle sue modalità di espressione rappresenta il tramite per una auspicabile reciproca accettazione dell'altro, in quanto le condizioni complesse di vita delle società pluralistiche sono ormai compatibili solo con un tipo rigoroso di universalismo che consiste nell'eguale rispetto per ciascuno, cattolico, protestante, musulmano o ebreo, credente o agnostico (Jurgen Habermas).

Un panorama dunque complesso e variegato all'interno del quale è stata realizzata un'indagine che qui viene parzialmente presentata, svolta dagli allievi del 1° anno del dipartimento di Fotografia dell'Istituto Europeo di Design a.a. 2005-2006, nell'ambito del corso di Progettazione dello Stile e Linguaggio Fotografico.

Il progetto è stato suddiviso in quattro gruppi di lavoro, ognuno dei quali ha svolto un'analisi mirata su:


Cattolicesimo

Ebraismo

Islam

Altre religioni

L'indagine, che ha attraversato i luoghi, le liturgie e i simboli, ha prodotto un percorso di conoscenza degli elementi distintivi e della diversa visibilità delle varie confessioni all'interno della città. Si tratta di una visibilità che non riguarda solo i luoghi di culto, a volte inusuali e non identificabili all'esterno, ma anche i luoghi depositari dell'arte, della storia e della tradizione. I musei, le biblioteche, le manifestazioni, le attività commerciali diventano dunque elementi distintivi della cultura di un popolo al di là della liturgia.

Lontana dall'esaurire un così complesso argomento, l'indagine rappresenta tuttavia un approccio alla conoscenza e un auspicio a una vicinanza che deve essere condivisa per trasformarsi in arricchimento reciproco.

 

ambralaurenzi@yahoo.com